Il Capitano Cristoforetti sull'ISS nel 2014
Il Capitano dell’Aeronautica Militare e astronauta dell’ESA sarà il settimo astronauta italiano e prima italiana a volare nello spazio nel 2014
Dal portale dell’Aeronautica Militare
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- astronauti italiani
( La pagina riporta articoli sulle missioni
italiane nello spazio. Ogni articolo è corredato da video )
&
Vi segnalo “Il tricolore nello spazio” … Lunedì 23 maggio
(2011) il Presidente della Repubblica ha salutato gli
astronauti collegati dalla Stazione Spaziale Internazionale
Discutendo con
i due astronauti sugli obiettivi della missione, il Capo dello Stato ha
osservato che "il primo impulso che viene da queste rappresentazioni è
precisamente quello di occuparci seriamente della tutela dell'ambiente. E
questo è un compito indivisibile, è qualcosa che si può perseguire soltanto su
scala diciamo pure planetaria. Non basta lo sforzo di un singolo paese. E forse
anche vedendo l'Italia da dove voi siete, dallo spazio, oltre a costatare che
cosa meravigliosa sia dal punto di vista della sua conformazione naturale e poi
del patrimonio storico, credo si abbia anche molto forte la percezione di come
noi siamo un pezzo del pianeta, un pezzo del mondo che intanto può vivere e
progredire in quanto riesce ad operare insieme con tutto il resto. Solo come
membro attivo della comunità internazionale ed europea - ha sottolineato il
Presidente Napolitano - l'Italia può crescere e può contribuire al progetto
ulteriore della civiltà umana".
Autore : SMA - Ufficio Pubblica Informazione (Fonte
Quirinale)
vi consiglio la visione del Videoclip sulle tre missioni spaziali del Col.
Vittori, realizzato dal V Reparto dello SMA.
in fondo alla pagina|
Ragazzi
RispondiEliminabuona navigazione... a lezione le vostre riflessioni!
la prof
Il 12 aprile 1961, alle ore 6:07 il Maggiore dell’aviazione sovietica Yuri Gagarin diveniva il primo essere umano a volare nello spazio. Le sue prime parole furono: “Vedo la Terra. È azzurra”.
RispondiEliminaLa missione durò poco più di un’ora. La Vostok effettuò solo un’orbita, atterrando alle ore 7:55 UTC. Una sola orbita, ma che segnò per sempre la storia dell’Umanità. Le stelle non erano più un traguardo irraggiungibile.
- Il 12 Aprile 1981, la NASA effettuava il primo volo dello Shuttle 'Columbia', missione denominata STS-1, decollata alle ore 12:00 UTC dalla piattaforma di lancio PAD 39-A, la stessa utilizzata dal Saturn V per portare gli uomini sulla Luna, del 'Kennedy Space Center' in Florida. Il Columbia atterrò dopo 2 giorni, 6 ore, 20 minuti, 53 secondi presso la Base Aerea di Edwards in California, dopo che l’equipaggio composto da John W. Young (Comandante) e Robert Crippen (Pilota) testò con successo i principali sistemi di bordo e le procedure di sicurezza.
A soli 20 anni dal primo volo umano nello spazio, e dopo l’epopea della conquista della Luna, si dischiudevano nuove prospettive prima impensabili: un sistema 'reusable' (riutilizzabile) che volava nello spazio decollando come un missile ed atterrava come un velivolo convenzionale. Una rivoluzione nel sistema di trasporto aerospaziale.
FIORENZA HA SCRITTO...
Eliminail video riguardante gli astronauti italiani è molto bello!!!!
A me ha fatto capire l’emozione del presidente Napolitano e degli astronauti quando hanno mostrato la bandiera italiana.
Però non ho capito alcune cose: come hanno fatto gli astronauti a fare i gesti quotidiani che facevano sulla Terra, per esempio mangiare, bere, dormire, andare in bagno………
Per favore, potrebbe spiegarmelo?
Penso che avere degli astronauti italiani sia un grande orgoglio…………ma come si arriva a diventare astronauta????
grazie
Fiorenza
CHIARA classe 1^D ha scritto
EliminaHo visto un video con astronauti italiani che stanno per partire per lo spazio.
Infatti ho osservato una navicella spaziale che fa fuoriuscire scintille e gas;tutto ciò accadde il 5 maggio 2011. Gli astronauti iniziano ad infilarsi il casco e tutto quello che serve per poter respirare nello spazio.
Successivamente iniziano a salire sulla navicella e si preparano al volo.
Insieme ad essa (alla navicella) parte anche un satellite che potrà mostrare quello che accadrà.
Ad un certo punto ho visto un uomo volare nella navicella e nel frattempo gli astronauti tutti insieme ed è una scena molto buffa perché uno di loro è completamente a testa in giù!
Poi c’è un altro momento nel quale un altro uomo imbarcato sul mezzo spaziale prende un oggetto molto pesante che poi lascia sospeso in aria.
Dopo di che si vede il Papa che si mette in collegamento con gli astronauti e due di loro mettono ben in vista la bandiera italiana!
Questo video mi sembra molto interessante e mi incuriosisce. Parlare di astronauti e spazio è molto bello ed infatti fa rimanere tutti senza parole perché non è normale che un essere umano,un oggetto o un animale possa fluttuare nell’aria. Ma questa è realtà!
RICCARDO ha scritto
RispondiEliminaho visto un video che mostra i momenti salienti delle tre missioni spaziali dell’italiano Roberto Vittori : una di queste con lo shuttle e le altre due con un razzo comune.
Vengono messi in risalto gli addestramenti e i momenti pre-partenza, tra i quali il saluto del Papa e il dono della bandiera italiana da portare nello spazio, da parte del Presidente Napolitano.
I momenti più suggestivi sono quelli riguardanti i saluti degli astronauti prima dell’entrata nei mezzi e le partenze degli stessi.
Le immagini più curiose riguardano la vita degli astronauti in assenza di gravità nei mezzi spaziali con destinazione……. SPAZIO
Tutto questo è meraviglioso!
RICCARDO
Cara professoressa,
Eliminaprima di tutto ho visto il video e la cosa che mi è piaciuta di più è stata la potenza dei motori al momento dell’accensione dei razzi.
Ho notato il momento della partenza degli astronauti tra cui c’era un italiano. Una volta nello spazio, galleggiavano tutti nell’aria! I capelli di una donna astronauta erano davvero strani!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alla fine due italiani hanno mostrato la bandiera italiana con tanta fierezza. Sono d’accordo con quello che ha detto il nostro Presidente della Repubblica.
Infine ho letto che nel 2014 il Capitano Cristoforetti andrà nello spazio.
A presto
EMANUELE
MATTEO ID
RispondiEliminaIl telescopio spaziale Hubble
Il telescopio spaziale Hubble (HST) è il più famoso osservatorio mai inviato nello spazio. Il telescopio da 11 tonnellate è stato portato in orbita a 570 km dalla Terra dallo Space Shuttle nell'aprile 1990. Da allora compie un giro attorno al nostro pianeta ogni 96 minuti e fino ad oggi ha percorso 5 miliardi di chilometri.
Hubble ci ha inviato un'enorme quantità di dati scientifici e immagini incredibilmente dettagliate di ogni tipo di oggetto nello spazio. Nell'autunno 2009 aveva già effettuato circa 900.000 osservazioni e scattato più di 570.000 immagini di oltre 29.000 oggetti.
L'HST prende il nome da Edwin Hubble (1889–1953), uno dei grandi pionieri dell'astronomia moderna.
Il "cuore" del telescopio è costituito da uno specchio primario da 2,4 m e da cinque strumenti scientifici molto complicati.
I dati vengono poi trasmessi alla Terra attraverso un satellite ripetitore.
Due grandi pannelli solari (2,6 x 7,1 m) forniscono energia all'osservatorio.
Hubble può essere controllato dagli astronauti che possono sostituire degli strumenti difettosi come è avvenuto nel 1993 quando le prime immagini apparvero sfocate e fu necessario installare uno speciale sistema ottico per correggere il problema.
Vi sono state cinque missioni di manutenzione, l'ultima a maggio 2009. È previsto che il telescopio continui a funzionare fino al 2014