venerdì 11 aprile 2014

S2 Italiano Visita al Parlamento Europeo

Bruxelles è il cuore dell'Unione europea. Ospita il Consiglio, la Commissione, la seconda sede del Parlamento e molti altri organismi UE.



 Noi ragazzi della Seconda S/ Italiano della Scuola Europea di Uccle siamo stati ieri nel quartiere europeo e ne abbiamo assaporato l'atmosfera... le persone in giacca e cravatta, i "coffee-to-go" , i volti dei visitatori di tutto il mondo ...
Con la guida di un funzionario dell'Istituzione abbiamo ripercorso la storia dell'Unione Europea, scoperto gli aspetti essenziali del Parlamento Europeo e visitato la sede delle riunioni parlamentari.





Siamo stati poi al Parlamentarium, il Centro Visitatori a Bruxelles  dove display multimediali, interattivi e dinamici ci hanno guidato lungo il cammino dell'integrazione europea mostrandone l'impatto sulla nostra vita quotidiana. 


il video che vi proponiamo è molto interessante ... secondo noi!



Leggete i nostri racconti nei commenti !!

7 commenti:

  1. .....LUCA E RAFFAELE
    insieme alla professoressa Orlanda e al professor Vitiello siamo stati a visitare la sede del Parlamento Europeo e il Parlamentarium.

    Siamo partiti dalla scuola alle 8.15 per arrivare a destinazione dopo circa mezz'ora. Dopo un'attesa di 10 minuti davanti al palazzo di Altiero Dpinelli, la mamma della nostra compagna Carlotta ci ha accompagnato in una sala dove ci aspettava un funzionario che ci ha parlato dell'Europa. Siamo partiti da sessanta anni fa, quando non c'era ancora l'Europa e gli stati erano nazionali, per cui se c'era un conflitto tra di loro la questione si risolveva con la guerra. La prima guerra mondiale, come la seconda, ha causato la morte di milioni di uomini.

    La prima guerra mondiale ha causato 50 milioni di morti. Nel 1945 l'Europa era coperta di macerie. Tutte le città tedesche bombardate e rase al suolo, la Polonia l'Ucraina, il Belgio, la Francia, come pure l'Italia. La soluzione per impedire un nuovo conflitto era creare un luogo di convivenza.

    L'UE è nata proprio perché guerre non si ripetessero più ed in effetti non ci sono più stati conflitti armati tra le nazioni ma le controversie sono state risolte con il dialogo.
    Abbiamo imparato che ci sono 751 eurodeputati che rappresentano i 28 paesi membri e che Altiero Spinelli e Robert Schumann sono stati i personaggi più importanti nella storia della nascita dell' EU.

    Questa è stata un'esperienza molto interessante per tutti noi è ringraziamo cordialmente tutti quelli che ci hanno permesso di fare ciò.

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  2. JACOPO
    È stato molto bello uscire con l'autobus dalla scuola e andare a lezione nella sede del Parlamento Europeo. Abbiamo ascoltato tutti con grande interesse le ragioni della nascita dell'Europa Unita.

    Al Parlamentarium abbiamo giocato e imparato tante cose.

    È stata una bellissima avventura!

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  3. ORIAN e MARCO
    Il 10 aprile siamo andati al Parlamento. È stata un'esperienza molto interessante.

    Tutti gli edifici avevano il nome di un signore importante per l'Europa. Siamo entrati nel palazzo intitolato ad Altiero Spinelli e subito dopo abbiamo scoperto che
    Spinèlli era un Uomo politico (Roma 1907 - ivi 1986) che fu arrestato e condannato dal tribunale speciale fascista al carcere e poi al confino. Negli anni della guerra aveva maturato la convinzione che solo una federazione degli stati europei avrebbe potuto evitare, in futuro, il ripetersi di nuovi conflitti mondiali; egli diceva che era necessario eliminare gli stati nazionali e creare una federazione di Stati Uniti Europei. Il sogno di Spinelli è rimasto un sogno per molti anni ma dopo il '45 l'Europa è andata sulla strada indicata da Spinelli.

    La dichiarazione Schuman, rilasciata dall'allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman il 9 maggio 1950, proponeva la creazione di una Comunità europea del carbone e dell'acciaio, i cui membri avrebbero messo in comune le produzioni di carbone e acciaio.

    La CECA (paesi fondatori: Francia, Germania occidentale, Italia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo) è stata la prima di una serie di istituzioni europee sovranazionali che avrebbero condotto a quella che si chiama oggi "Unione europea".

    Nel 1950 Robert Schuman ministro degli esteri francese nel suo discorso diceva due cose interessanti
    - non avevamo l'Europa e abbiamo avuto la guerra.
    - l'Europa non si fa tutto d'un tratto sarà un cammino che è iniziato senza sapere la fine, sarà un processo e il primo passo è la CECA LA PRODUZIONE DI CARBONE E ACCIAIO. Germania Francia Italia trasferiscono la loro autorità ad una autorità esterna. Se l'acciaio e in mano ad una autorità comune non sarà più utilizzato per costruire cannoni ma per altro.

    Nel '52 Francia, Germania occidentale, Italia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo firmano il trattato e guerre in europa non ci sono più state

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  4. EDOARDO
    ci hanno spiegato che cos'è la politica e chi va al Parlamento Europeo.

    Ci sono diversi livelli di democrazia: problemi locali si risolvono a livello locale ( per esempio un problema che riguarda la fogna) se il problema è più ampio interviene la regione e se il problema può riguardare regole comuni allora interviene lo Stato. Fino a poco tempo fa lo Stato era un ente sovrano , stabiliva le regole che regolano i cittadini. Fino a sessanta anni fa circa c'erano gli stati nazionali con L' UE nasce la convivenza tra gli stati nazionali. Gli stati nazionali se entrano in conflitto tra loro schierano gli eserciti, penso all'Alsazia tormentata nella storia tra Germania e Francia. L'Europa Unita ha creato un territorio di convivenza pacifica.

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  5. .....
    GIOVANNI
    Alitiero Spinelli in un suo libro "Europa libera" è stato il primo che ha parlato di Europa Unità. La sua intuizione è stata ripresa da Schumann che ha fondato la CECA commercio europeo di carbone e acciaio.

    Tutto questo ci è stato spiegato da un funzionario che ci ha accompagnato nella sala del Parlamento. In quella sala, oltre ai posti degli europarlamentari, ci sono 28 cabine ( una per ogni lingua dell'unione) dove gli interpreti traducono simultaneamente gli interventi dei parlamentari.

    Dopo siamo andati al Parlamentarium, che è il centro visitatori dove ci hanno dato una guida elettronica interattiva

    Le guide elettroniche del Parlamentarium funzionavano così: appoggiandole su uno scanner erano in grado di leggere l'immagine e spiegarci il significato di una foto o di un testo che avevamo davanti.

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  6. MIKKEL

    Il 10 aprile siamo andati a visitare la sede del Parlamento Europeo e il Parlamentarium.

    Appena arrivati un funzionario, Leone Rizzo, ci ha portati in una sala e per un'ora e mezza ci ha parlato della nascita dell'Unione Europea.

    Poi siamo andati in una enorme sala con 700 posti a sedere dove hanno luogo le riunioni del Parlamento.

    Era tutto molto interessante.

    Al Parlamentarium abbiamo vissuto un'esperienza diversa: siamo entrati in un corridoio molto lungo dove c'erano schermi interattivi e quindi di là siamo arrivati in alcune sale dove c'erano giochi didattici come per esempio dei cilindri che si muovevano per la stanza e quando arrivavi sul nome di una città sul cilindro vedevi un video di circa due minuti della stessa città; oppure c'erano dei quiz a cui dovevi rispondere.

    In una sala eravamo seduti e alle pareti scorrevano immagini di una seduta del parlamento, alla fine dei vari discorsi dei parlamentari dovevamo votare anche noi. Abbiamo votato scegliendo tra alcuni candidati che sempre sullo schermo avevano presentato il loro programma: una roba piuttosto complicata da spiegare!

    Ma il gioco che mi è piaciuto di più èstato l'ultimo: poco prima di uscire abbiamo scritto su un computer come era stata l'esperienza e la nostra frase compariva su uno schermo gigante davanti a noi. È stata una bella giornata e ci siamo molto divertiti!

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  7. Vincenzo

    Abbiamo visitato la sala dove si riuniscono gli eurodeputati e il sig Leone Rizzo ci ha parlato dell'Europa e delle guerre che ci sono state prima dell'unione europea.

    Abbiamo pranzato nel bar del Parlamentarium e poi abbiamo iniziato la visita con una guida elettronica, una specie di telefonino, che ci ha accompagnato per tutta la visita.

    In una sala sugli schermi giganti abbiamo ascoltato e visto le registrazioni degli interventi di alcuni personaggi famosi.

    Una esperienza davvero interessante!

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