lunedì 29 ottobre 2012

Le varietà di ulivo dell'olio D.O.P "colline teatine" di Giorgia e Daniel 1^ f

Gentile di Chieti foto di Giorgia
 





 
 
Ulivo Leccino foto di Giorgia
 
 
 
 
 
 
 
 
olio importante da abbinare a primi piatti, carni, pesci e zuppe saporite.
 
La coltivazione dell’olivo in Abruzzo ha origini antichissime:  nel V secolo a.C. l’olivocoltura fu introdotta nella regione con tutta probabilità dai coloni greci e più tardi fu sviluppata dai Romani. Oggi gli oliveti si inoltrano dal litorale pianeggiante alla zona collinare, che si estende fino alle pendici  della Maiella.
 
In Abruzzo vi sono oggi oltre 40.000 ettari di territorio collinare coltivato a olivo.

Il Leccino è diffuso in tutto il territorio abruzzese, la Gentile è propria del chietino. Altre varietà chietine sono la Nebbio e la Cucco. La varietà di olivi e la bravura dei frantoiani hanno dato vita a produzioni di olio di oliva extravergine di eccellente qualità.
 
AbruzzoIn questa regione in totale ci sono oggi circa 530 Frantoi.



 
Grazie alla qualità delle olive prodotte e all’olio ottenuto per lo più  in maniera tradizionale da piccoli frantoi, l’Abruzzo ha ottenuto l’assegnazione di ben tre D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) previste dall’Unione Europea per gli oli di oliva extravergini, un marchio e una garanzia di qualità per il consumatore.
 
 
Le regole D.O.P. riguardano la zone di produzione, le varietà di olive usate, le modalità di coltivazione,  le produzioni massime consentite, il periodo di raccolta delle olive e le modalità del loro trasporto, le modalità di spremitura e le caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche dell’olio prodotto. Solo la perfetta osservanza delle regole, verificate dall’organismo di controllo, permette la nascita di un olio di oliva extravergine a Denominazione di Orgine Protetta.

L’area della D.O.P. “colline teatine” è tutta in provincia di Chieti e va, lungo la costa, dalla zona di Francavilla al Mare fino a quella di San Salvo, spingendosi verso l’interno fino a Pretoro, Casoli e Lama dei Peligni.

Per essere D.O.P. gli extravergini di oliva devono essere composti almeno dal 50% della varietà Gentile di Chieti provenienti dall’oliveto certificato, associata a non più del 40% di Leccino. Il resto può provenire da altre varietà, ma sempre presenti in quell' oliveto.

Il controllo produttivo e la certificazio­ne sono affidate alla CCIAA di Chieti
Giorgia e Daniel 1^ f
 


La Biodiversità è ... di Giorgia I F

Alla scoperta della Valle dell'Orfento  
 
 LA BIODIVERSITA' è ... una farfalla azzurra su un fiore giallo

 
... un fiore giallo
 
 
... una piantina strana e pelosa
 
 
... un ragno che tesse la sua tela
 
 
... il sole  che illumina il  buio di un bosco
 
 
... un fiorellino solitario  nel
prato verde
 
 
... una foglia verde
 
 
 ... la rugiada del mattino
 
 
... un insetto che cerca il colore
 
 
... la curiosità di andare avanti
 
 
... la meraviglia alla vista del paesaggio sotto di noi
 
 
... il rumore dell'acqua
 
 
... il ragno che cattura la farfalla
 
 
 
... una valle del Parco Nazionale della Majella
 
 
 
Giorgia  I F 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
...
 


L'Eremo di San Bartolomeo


L’eremo di San Bartolomeo è stato edificato per volere di Pietro del Morrone, su una costruzione preesistente, prima del 1250. All’eremo si accede attraverso una scala scavata nella roccia, la Scala Santa, che porta ad una balconata rocciosa alla fine della quale si trova la chiesa. ( Giuseppe I F )

 




 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
foto di Riccardo I D
 
 

Alberi di Ulivo di Giuseppe I F


Comune di Ortona - COSTA DEI TRABOCCHI


 
Olivo Cucco


ramo di olivo Cucco

 
Gentile di Chieti
 
 
ramo di olivo Gentile
 
 
olivo Leccino
 
 
ramo di olivo Leccino
 

foto di Giuseppe I F
 


Eremo di San Giovanni all'ORFENTO


SAN GIOVANNI ALL’ORFENTO
 
 
L'eremo di San Giovanni, situato a 1227 metri di altezza in un luogo impervio, all'interno del comune di Caramanico, è sicuramente il più inaccessibile degli eremi frequentati da Celestino V.
Egli trascorse qui vari periodi di penitenza quasi ininterrottamente dal 1284 al 1293. Anche nei periodi di assenza del santo, l’eremo fu spesso abitato dai suoi discepoli. (Giuseppe I F)

L ’eremo sorge sulle pareti di una valle laterale  all’Orfento, luogo ideale per pregare e ritirarsi in religiosa solitudine.

I nostri luoghi di culto rupestri generalmente sfruttavano  ripari naturali.
 
Nell’eremo è visibile un’ingegnosa opera di canalizzazione idraulica.
( Anastasia, Chiara e Maria  I D) 




 
 
 
 
 
 

 
 
le foto sono di Giorgia I D
 

 

 

 

 

 

 

La raccolta delle olive di Riccardo ID

Riccardo è stato all'Agriturismo "Massaria di Sarchiappone"
nel Comune di Frisa in provincia di Chieti

Siamo nelle campagne vicine alla Costa dei Trabocchi
 
Con la sua fotocamera ha colto un momento significativo
 
 

ed ha intervistato il proprietario dell'agriturismo

" La raccolta oggi avviene con mezzi meccanici che fanno cadere le olive dai rami senza danneggiarle sopra grandi reti. Quindi le olive, dopo essere state liberate dalle foglie che possono essere cadute con gli acini di olivo,  dalle reti passano direttamente dentro i sacchi e vengono trasportate nei frantoi. Dalla raccolta alla molitura passano solo uno o due giorni. "
  
" La produzione dell'olio quest'anno si annuncia veramente ottima... "
"un'annata eccezionale"  a detta dei proprietari dell'agriturismo!
 

 

sabato 27 ottobre 2012

ID IF Il lupo riporta la pecora

 
 


"Il lupo riporta la pecora" è un programma sperimentale di restituzione della pecora previsto dal progetto Life Wolfnet, che ha come obiettivo «La sperimentazione, l'applicazione, la divulgazione e la messa in rete, fra tutti i gestori delle aree interessate dalla presenza del lupo, delle tecniche più efficaci per assicurare una migliore gestione della specie e dei conflitti con le attività antropiche. In pratica nei casi di predazione accertata da lupo negli ultimi tre anni, l'allevatore riceve direttamente in azienda capi corrispondenti, dal punto di vista della categoria commerciale, a quelli deceduti o dispersi a causa di eventi predatori»
 

 
per saperne di più leggi gli articoli cliccando su su
 

 

 



giovedì 25 ottobre 2012

LABORATORIO ottobre 3^ F

Laboratorio eTwinning
 
 ... Alessandro, Eleonora, Ludovica, Lorenzo...
Francesco, Matteo, Tommaso, Teodoro...
Natascia, Luisa, Giulia e Maria Pia ...

Complimenti ragazzi!
 
 

 
 
 
 
 
We are 3F and while ourselves we are introducing
somebody is a poem creating
  
 
 
 
 
 
 by for now!