giovedì 28 febbraio 2013

pagina della terza d ORTONA

post in allestimento
 
 

 
Ortona ... uno sguardo al  passato
 
 
la foto è di Giuseppe DiB della 1 d
 
  
 
 
Ortona ... uno sguardo al  futuro
di Valerio e Raffaele
 
 


La battaglia di Ortona ( 3 )

 in allestimento
la terza effe
Una pagina di diario e una pagina di giornale
due pagine che testimoniano
la Battaglia di Ortona
 
ci sono stati concessi dal Sig D'Anastasio Aldo




domenica 24 febbraio 2013

STORIA E GEOGRAFIA CLASSI PRIME D&F

I ragazzi delle prime mi hanno chiesto di condividere le loro relazioni relativamente al programma di
STORIA E GEOGRAFIA 
 ecco i link dove  inserire i compiti in condivisione 

Matteo 1 f
 
per la STORIA



Mattia prima d


da Maria con Paint

 
per la GEOGRAFIA


domenica 17 febbraio 2013

BACHECA ITC link utili


Link utili


GIMP! (http://www.gimp.org) 
Il software di editing immagine che usiamo per le nostre attività: è possibile scaricare gratuitamente la versione 2.8
Xnview (http://www.xnview.com/) 
Editor per immagini. 
Cameroid (http://www.cameroid.com)
Per creare autoritratti a partire dalla propria webcam.
Aviary (http://www.aviary.com/)Online editor per immagini
Ribbet (http://www.ribbet.com/)
Online editor per immagini 

Guida GIMP di HTML.it (http://grafica.html.it/guide/leggi/15/guida-gimp/)
Una guida completa per muovere i primi passi con GIMP! 
Tutorial e Guide di Gimp! (http://www.mora-foto.it/tutorial_gimp/tutorial_gimp.html)
Una serie di brevi tutorial sulle diverse operazioni possibili con il software 
GIMP 2.6.6 facile con 27 videoguide (http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=421&Itemid=66)Una compatta guida on-line, realizzata con chiarezza e semplicità d’esposizione, per essere alla portata di tutti. 27 brevi videoguide consentono la visualizzazione immediata delle principali operazioni da effettuare.

Visita guidata alla Basilica di San Tommaso ( 3 )


" In  questa chiesa, che era quella principale di Ortona, il 6 settembre 1258 il pio cittadino ortonese Leone dalla lontana isola di Chios con tre galee da lui guidate, consegna all'abate Jacopo, allora arciprete della comunità, una cassetta contenente le reliquie dell'apostolo Tommaso con la lapide tombale."

dal quaderno di ricerca n 2 - luglio 2012 - Associazione Ortonese di Storia Patria


La chiesa ha subito distruzioni e dissesti che hanno determinato interventi di ampliamento e di restauro che hanno profondamente mutato l' opera originaria rendendola testimone di numerose identità stilistiche: nasce come paleocristiana-bizantina, poi romanica-gotica e così via fino al post bellico. L' attuale cupola e la facciata furono realizzate nel 1947 dopo la distruzione avvenuta il 21 dicembre 1943




  
All' esterno sul lato sud c'è il portale svevo, ampio e riccamente decorato


Il portale laterale ad est, realizzato da Nicola Mancino nel 1312 è fortemente influenzato dallo stile gotico italiano: uno zoccolo in pietra su entrambi i lati del portale sostiene i pilastri ornamentali scolpiti in pietra


 I  pilastri sono sormontati da un coronamento che costituisce l'arco ogivale.
Nella lunetta sono poste tre sculture:-la madonna seduta con bambino affiancata da San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista.




Di particolare interesse sono 3 arcate con pilastri sul lato est della cattedrale che ci raccontano molte cose. Questi pilastri non appartenevano alla muratura esterna, ma probabilmente dividevano la navata centrale da quella laterale.




Cooperative learning
"L'apprendimento collaborativo (Collaborative learning) è una modalità di apprendimento che si basa sulla valorizzazione della collaborazione all'interno di un gruppo di allievi.

L'apprendimento collaborativo, secondo la definizione di Anthony Kaye si ha quando esiste una reale interdipendenza tra i membri del gruppo nella realizzazione di un compito, un impegno nel mutuo aiuto, un senso di responsabilità verso il gruppo e i suoi obiettivi."



documento condiviso II D - II F

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Classi seconde D&F MONASTERIA il libro del mese

 

nei laboratori abbiamo visto il film


clikka qui

Il regista Annaud, pur costretto a delle inevitabili semplificazioni rispetto al complesso romanzo di Eco (soprattutto per quanto riguarda il suo ricchissimo apparato filosofico e letterario), riesce a restituire allo spettatore la cupa atmosfera gotica alla base della narrazione, e sa sfruttare abilmente i meccanismi del giallo per regalarci una detection originale ed appassionante, che non indugia in un’eccessiva spettacolarizzazione e solo nella parte finale si distacca significativamente dalla trama del libro. I maestosi set del film sono stati ricostruiti a Cinecittà, mentre gli interni sono stati girati nell’abbazia tedesca di Eberbach e nella Rocca Calascio in Abruzzo.

Scrivete nei commenti le vostre riflessioni!