martedì 26 giugno 2012

bacheca Rio + 20


In the final analysis, environmental issues are about values and consciousness - Mikhail Gorbachev


Cari amici,
dedichiamo questa bacheca alla conclusione di Rio+20, la Conferenza Onu che si è chiusa il 22 giugno scorso a Rio de Janeiro.

La grande partecipazione della società civile dimostra il fatto che i cittadini, le associazioni e gli operatori dell’economia hanno già intrapreso la strada del cambiamento.

sabato 23 giugno 2012

Bacheca - Tecnologia ... l'altra faccia della medaglia



Agli entusiasti fan del mondo tecnologico si contrappongono  quelli che vedono nelle nuove tecnologie l’origine dei mali futuri … e parlano di “ human dystopia” !


 ... This is a clip from Wall-E. It illustrates the future dystopia


buona visione ma …
 “Ma resta il fatto che si tratta di una tecnologia particolarmente malleabile, suscettibile di essere profondamente modificata dal suo impiego sociale e che porta a una vasta gamma di potenziali conseguenze sociali da scoprire attraverso l’esperienza e non proclamandole in anticipo.”
da Galassia Internet  di Castells


... e agli "intelletuali"  proponiamo  " il gambero di Buridano"

http://video.repubblica.it/dossier/repubblica-idee-bologna/eco-bartezzaghi-il-gambero-di-buridano/98537/96919




mercoledì 20 giugno 2012

pausa relax


... da una proposta degli alunni della prof  che ormai frequentano le superiori ...
l'invito  alla III F ad un viaggio virtuale " prima degli orali"

rilassatevi e ... viaggiate con noi !



lunedì 18 giugno 2012

Bacheca esami di stato




dalla Circolare n. 48                                                                    Roma, 31 maggio 2012


Omissis…



Colloquio pluridisciplinare

Il colloquio pluridisciplinare, condotto collegialmente alla presenza dell’intera sottocommissione esaminatrice, verte sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso l’insegnamento della religione cattolica), consentendo a tutte le discipline di avere giusta considerazione.

Il colloquio è finalizzato a valutare non solo le conoscenze e le competenze acquisite, ma anche il livello di padronanza di competenze trasversali (capacità di esposizione e argomentazione, di risoluzione dei problemi, di pensiero riflessivo e critico, di valutazione personale, ecc.). Al colloquio interdisciplinare è attribuito un voto espresso in decimi.

Gli studenti che hanno frequentato le classi ad indirizzo musicale sono chiamati a dimostrare anche la competenza musicale raggiunta al termine del triennio, sia sul versante della pratica esecutiva, individuale e/o d’insieme, sia su quello della conoscenza teorica.

Esito dell’esame

L'esito dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo “è espresso con valutazione complessiva in decimi e illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunti dall’alunno; conseguono il diploma gli studenti che ottengono una valutazione non inferiore a sei decimi. A coloro che conseguono un punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità” (DPR n. 122/2009).

All’esito dell’esame di Stato concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova nazionale INVALSI, e il giudizio di idoneità all’ammissione. Il voto finale “è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità, arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5”.

Per media dei voti deve intendersi la media aritmetica, dovendosi attribuire a tutte le prove d’esame il medesimo rilievo. Si esclude pertanto ogni possibilità di ricorrere alla media ponderata.

Al riguardo, si ricorda che tutti gli allievi ammessi all’esame di Stato hanno già conseguito nello scrutinio finale almeno un voto di sufficienza nelle diverse discipline. È pertanto cura precipua della commissione e delle sottocommissioni d’esame far sì che il voto conclusivo sia il frutto meditato di una valutazione collegiale delle diverse prove e del complessivo percorso scolastico dei giovani candidati. Occorre quindi evitare possibili appiattimenti, che rischierebbero di penalizzare potenziali “eccellenze” e di evidenziare i punti di forza nella preparazione dei candidati, anche in funzione orientativa rispetto al proseguimento degli studi.

In merito alla ipotesi di applicare un “bonus” in analogia all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo d’istruzione, si fa presente che tale istituto non è contemplato da alcuna norma per l’esame finale del primo ciclo. Pertanto, è da escludere che le commissioni d’esame possano operare in tale senso.

Certificazione delle competenze

La certificazione delle competenze va espressa mediante descrizione analitica dei diversi traguardi di competenza raggiunti, accompagnata da valutazione in decimi, ai sensi dell’articolo 8, c. 1, del Decreto n. 122/2009.

Al riguardo, si fa presente che i descrittori analitici, formulati solitamente in modo narrativo, si distinguono in livelli diversi di padronanza della competenza, che partono da un livello base fino all’eccellenza.

omissis...

Pubblicazione dei risultati

L’esito positivo dell’esame, con l’indicazione della votazione complessiva conseguita, è pubblicato, per tutti i candidati, nell'albo della scuola sede della commissione.

... omissis



Cari "nativi digitali", che dirvi oggi?

mi aspetto che iniziate il colloquio d'esame  con  contenuti " originali e  personalizzati" ...

vi dedico questo video... buona visione!



la vostra prof



sabato 16 giugno 2012

Bacheca LA PROVA SCRITTA A CARATTERE NAZIONALE


La prova nazionale INVALSI
La prova nazionale si svolge, in sessione ordinaria, il giorno 18 giugno 2012, con inizio alle ore 8,30 …

Inizio della prova
La prova, su tutto il territorio nazionale, ha inizio nelle sedi centrali, con l’apertura dei plichi, alle ore 8.30

Tutti i candidati, in tutte le sedi d’esame, devono, comunque, essere presenti in classe entro le ore 8.30. Nessun candidato può essere ammesso nell’aula d’esame dopo le ore 8.30.

   La prova scritta a carattere nazionale è volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti nelle discipline di studio individuate appositamente da specifica direttiva ministeriale. I testi relativi alla suddetta prova sono scelti dal Ministro, tra quelli predisposti dall’INVALSI, e inviati alle istituzioni scolastiche interessate. Poiché tale prova concorre alla valutazione complessiva dell’allievo che sostiene l’esame di Stato è evidente la responsabilità delle scuole. In quanto soggetti istituzionali, esse sono chiamate a far sì che lo svolgimento della prova stessa avvenga nella massima regolarità e in modo da garantire risultati oggettivi e attendibili.

La prova scritta nazionale, in quanto rilevazione della qualità degli apprendimenti nell’intero Paese, viene analizzata secondo griglie di correzione fornite direttamente dall’INVALSI.


http://www.invalsi.it/esamidistato2012/index.php?action=esempiprova


In bocca al lupo!












giovedì 14 giugno 2012

Bacheca PROVA SCRITTA di LINGUA INGLESE

VENERDì 15/06 prova scritta di lingua straniera / LINGUA INGLESE




Tipologia delle prove: elaborazione di una lettera, oppure di un dialogo, oppure questionario relativo ad un brano.


Criteri di valutazione: comprensione testuale, competenza linguistica, correttezza formale.



In bocca al lupo!   

vuoi esercitarti?




troverai sulla pagina web un articolo interessante su David Beckam ...  comunque potrai trovare anche qui durante l'estate articoli interessanti da leggere!

mercoledì 13 giugno 2012

Bacheca PROVA SCRITTA di LINGUA SPAGNOLA

GIOVEDì 14/06 prova scritta seconda lingua straniera /LINGUA SPAGNOLA




Tipologia delle prove: elaborazione di una lettera, oppure di un dialogo, oppure questionario relativo ad un brano.


Criteri di valutazione: comprensione testuale, competenza linguistica, correttezza formale.



In bocca al lupo!   




ti vuoi esercitare?


http://www.practicaespanol.com/


magari il link ti può essere utile anche in futuro ...











martedì 12 giugno 2012

bacheca PROVA SCRITTA DI Matematica ed elementi di scienza e tecnologia

Presentarsi a scuola alle ore 8.15 di mercoledì 13 giugno per la …


… Prova scritta di  Matematica ed elementi di scienza e tecnologia


Tipologia della prova

La prova prevede  quattro quesiti relativi a:  piano cartesiano; risoluzione di un problema di geometria solida e di una equazione di 1° grado; un argomento di Scienze e Tecnologia; calcolo di probabilità semplice.

Criteri di valutazione: conoscenza dei contenuti; individuazione e applicazione di relazioni, proprietà e procedimenti; uso del linguaggio specifico.



in bocca al lupo

lunedì 11 giugno 2012

bacheca PROVA SCRITTA DI ITALIANO


Presentarsi a scuola alle ore 8.15 di martedì 12 giugno per la …


   … Prova scritta di Italiano

è consentito l'uso del dizionario e di penne per scrivere con inchiostro nero o blu!

I fogli vi verranno forniti dalla Commissione d'Esame


 UN TEMA A SCELTA TRA TRE TIPOLOGIE PROPOSTE



Tipologia della prova

esposizione di esperienze reali o costruzioni di fantasia ( diario, lettera, racconto autobiografico);
trattazione di un argomento di interesse culturale o sociale che consenta l’esposizione di riflessioni personali;
relazione su un argomento di studio o su una attività didattica svolta.

Criteri di valutazione
 impostazione grafica
 competenza morfo-sintattica
competenza lessicale
competenza ideativa e testuale


In bocca al lupo!

sabato 9 giugno 2012

bacheca calendario

  • LUNEDì 11 giugno  (pomeriggio) pubblicazione quadri risultati finali classi terze;
  • MARTEDì 12/06 inizio prove scritte esami di licenza media, secondo il seguente calendario:

          MARTEDì 12/06  PROVA SCRITTA di italiano
          MERCOLEDì 13/06 prova scritta di MATEMATICA
          GIOVEDì 14/06 prova scritta seconda lingua straniera /LINGUA SPAGNOLA
          VENERDì 15/06 prova scritta di LINGUA INGLESE
          LUNEDì 18/06 prova nazionale INVALSI (Italiano/Matematica)

TUTTE LE PROVE SCRITTE ED ORALI SI SVOLGONO PRESSO LA SEDE CENTRALE

MERCOLEDì 20 E GIOVEDì 21 /06  RICONSEGNA SCHEDE DI VALUTAZIONE dalle ore 10.00 alle ore 13.00

da LUNEDì   2 LUGLIO  i Sign.ri Genitori delle classi terze possono ritirare copia della Certificazione delle competenze, utile per la conferma dell'iscrizione alle Scuole superiori.


NB Sabato 9 giugno incontro alunni - docenti III F in Piazza Castello Aragonese ore 19.30 per serata in pizzeria!

Non mancate e ... siate puntuali

i vostri proff

venerdì 8 giugno 2012

mappa pluridisciplinare di ANDREA Prim...



Nell'adolescenza i ragazzi, per affermare la propria indipendenza, criticano gli adulti giungendo, a volte, ad una forte opposizione

mercoledì 6 giugno 2012

bacheca... e tu cosa ne pensi?

Così crescono i tablet negli Usa tra gli studenti

di Alex Saragosa

6 maggio 2012

I tablet, il cui modello più noto è l’iPad della Apple, iniziano a diffondersi anche per lo studio. Un tablet è in grado di fare molte delle cose che può fare un computer da scrivania o portatile, pesa poche centinaia di grammi e funziona con comandi intuitivi, attivabili toccando con le dita lo schermo.

Sono particolarmente adatti per operazioni come leggere e collegarsi a Internet. E, dunque, appaiono assai promettenti per un uso scolastico.
Per valutare penetrazione e uso di questi nuovi strumenti nelle scuole americane, già nel 2011 la Pearson Foundation ha fatto un primo sondaggio fra 1210 studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori e dell’università.
A un anno dal lancio del primo iPad, solo il 7% degli studenti possedeva un tablet, anche se già il 20% lo desiderava. Il 69% degli intervistati riteneva che avrebbe cambiato l’apprendimento, ma più della metà del campione continuava a ritenere preferibile leggere libri su carta che in formato elettronico.
Una percentuale di scettici che, però, significativamente, crollava fra quelli che già studiavano su testi digitali.

Un anno dopo, la Pearson Foundation ha ripetuto il sondaggio, intervistando nel gennaio 2012 1400 studenti di superiori e università. E ha scoperto che in 12 mesi le cose sono cambiate in modo straordinario.

Un quarto degli intervistati, infatti, possiede un tablet, e, fra loro, il 94% lo ritiene utile o indispensabile per lo studio: più di quelli che lo ritengono importante per l’intrattenimento. Ciò che colpisce è che il 70% di intervistati, che abbiano o meno il dispositivo, è convinto che entro cinque anni i libri di testo stampati saranno sostituiti dai tablet che, per 8 studenti su 10, renderanno lo studio molto più efficace e coinvolgente. In queste università, già il 60% degli studenti preferisce leggere libri su uno schermo elettronico piuttosto che su carta.

Ecco dunque avvicinarsi una rivoluzione nel mondo dell’educazione, che porterà qualche problema (come la difficoltà di controllare l’uso di questi dispositivi, collegati alla rete, durante esami e verifiche), ma anche straordinarie opportunità per arricchire lo studio, e, non ultimo, adeguare il linguaggio dell’insegnamento al mondo mediatico degli studenti. E in Italia? Le reazioni degli studenti italiani a questa innovazione sono spesso un po’ freddine, lamentando le spese per i tablet o lo spreco dei vecchi libri, come si può leggere su siti come studenti.it .

Una freddezza che, per certi versi, ricorda molto quelle dei loro “colleghi” americani nel 2011. Ma è presto per trarre conclusioni.

Si, sarà un bel risparmio!

OPPURE

Si, è una svolta ecologica

OPPURE 

No, preferisco la carta

O COMMENTA COME VUOI

martedì 5 giugno 2012

mappa pluridisciplinare GIULIA

http://youtu.be/xuI1wcKhexs

http://youtu.be/ObA0wkH15fk



mappa pluridisciplinare CHIARA

Le formazioni partigiane erano costituite da volontari di ogni età e professione. la loro forza era l'appoggio della popolazione che dava loro cibo e riparo, nonostante la paura delle rappresaglie dei nazi-fascisti, che non esitarono anche a dare fuoco ad interi paesi.

mappa pluridisciplinare ELEONORA

La Costituzione è l'insieme dei principi e delle regole fondamentali di uno Stato: tutte le leggi emanate da uno Stato debbono adeguarsi a quelle regole e a quei principi

mappa pluridisciplinare IRMA


                                               

Pur consapevoli che lo stato dell'ambiente è molto critico, sappiamo  che la conoscenza delle  buone notizie  è fondamentale per agire, cambiare  e  perché  al pessimismo della ragione” si possa sostituire “ l'ottimismo della volontà”

Ortona è Bandiera Blu.



mappa pluridisciplinare NATHALIE

mappa pluridisciplinare MATTEO





mappa pluridisciplinare PAOLO



I regimi totalitari temono qualunque forma di libertà. In  questo mio lavoro ho indagato le forme di libertà personali, politiche e culturali che un sistema democratico garantisce e che un sistema dittatoriale sopprime o limita.

lunedì 4 giugno 2012

mappa pluridisciplinare DANIELE



Il disastro di Chernobyl



mappa pluridisciplinare SARA

IL SORRISO

mappa pluridisciplinare di MIRIAM

LA MELA ... DA NEWTON A STEVE JOBS



mappa pluridisciplinare di DAVIDE


La GLOBALIZZAZIONE
due facce della stessa medaglia

mappa pluridisciplinare di GIORGIA



il colloquio pluridisciplinare


" Il colloquio pluridisciplinare, condotto collegialmente alla presenza dell’intera Sottocommissione esaminatrice, verte sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso l’insegnamento della religione cattolica), consentendo pertanto a tutte le discipline di avere visibilità e giusta considerazione. Il colloquio è finalizzato a valutare non solo le conoscenze e le competenze acquisite, ma anche il livello di padronanza di competenze trasversali (capacità di esposizione e argomentazione, di risoluzione dei problemi, di pensiero riflesso e critico, di valutazione personale ecc.). Al colloquio interdisciplinare è attribuito un voto espresso in decimi…”
            CM 49 del 20 maggio 2010

Alla luce della CM dunque Il colloquio sarà condotto in modo da valutare, attraverso il coinvolgimento delle varie  discipline, la maturità dell’alunno.
Durante il colloquio dì esame saranno scelti temi che potranno evidenziare il percorso di apprendimento dell’allievo, verificando la presa di coscienza dell’identità culturale e la consapevolezza di sé e della realtà che lo circonda.

Il colloquio potrà prendere avvio da ipertesti o ipermedia presentati dai candidati
e  comunque  da una mappa pluridisciplinare organizzata da ogni singolo candidato

Globalizzazione

IRMA ha scritto

IL sistema della globalizzazione possiede diversi elementi che lo differenziano dalla guerra fredda, contrapposizione che venne a crearsi alla fine della seconda guerra mondiale tra due blocchi internazionali, generalmente categorizzati come Occidente USA e alleati ed Oriente, o più spesso blocco comunista URSS e alleati. Tale tensione, durata circa mezzo secolo, pur non concretizzandosi mai in un conflitto militare diretto (la disponibilità di armi nucleari per entrambe le parti avrebbe potuto inesorabilmente distruggere l'intero pianeta), si sviluppò nel corso degli anni incentrandosi sulla competizione in vari campi (militare, spaziale, ideologico, psicologico, tecnologico, sportivo) contribuendo almeno in parte allo sviluppo ed evoluzione della società stessa con l'avvento della terza rivoluzione industriale.
La fase più critica e potenzialmente pericolosa della guerra fredda fu quella compresa fra gli anni cinquanta e settanta. Già dai primi anni ottanta i due blocchi avviarono un graduale processo di distensione e disarmo; tuttavia la fine di questo periodo storico viene convenzionalmente fatta coincidere con la caduta del Muro di Berlino (9 novembre 1989). Esso era il simbolo per eccellenza del sistema della guerra fredda, la divisione.

Il sistema della globalizzazione è diverso. Il suo tratto distintivo è l’integrazione, cresce la consapevolezza della coscienza del mondo come "un tutto" e tale consapevolezza agevola l'interdipendenza e l'integrazione sociale. Il mondo diventa un luogo sempre più interconnesso, in cui le minacce e le opportunità dipendono sempre più dai collegamenti che si hanno. Anche il mondo globale è rappresentato da un’unica parola, il Web, la rete mondiale che insieme alla rivoluzione digitale e allo sviluppo delle telecomunicazioni, anche satellitari, hanno accelerato in maniera drammatica la diffusione di informazioni attraverso il pianeta, portando con sé anche le basi di una straordinaria omologazione culturale sulla stessa scala.

Siamo dunque passati, da un sistema internazionale costruito intorno alla divisione e ai muri a un sistema che ruota sempre più intorno all’ integrazioni e alle reti. Nel sistema della guerra fredda c’era un filo rosso, a indicare che eravamo tutti divisi ma che se non altro al comando c’erano due persone, i presidenti degli Stati Uniti e dell’ Unione Sovietica. Nel sistema della globalizzazione c’è internet, a indicare che siamo tutti collegati ma che nessuno governa interamente la nave.

La globalizzazione influenza il mondo intero, direttamente o indirettamente, ma non tutti ne beneficiano allo stesso modo. Ecco perché, quanto più il sistema si diffonde, tanto più aumenta la reazione di coloro che si sentono sopraffatti, omologati, oppure incapaci di tenere il passo.                 In relazione allo sviluppo, la globalizzazione presenta aspetti molto controversi, che sono oggetto di intensa discussione e contrapposizione sia tra gli studiosi che tra le forze politiche e sociali.

Va precisato che la globalizzazione non è il frutto di una precisa scelta politica o economica, ma piuttosto un processo in larga misura spontaneo e poco controllabile, che ha come epicentro i paesi occidentali. Per gli altri paesi, popoli e culture il problema è se, e in quale misura, partecipare a tale processo o ad alcuni suoi aspetti.

Secondo alcuni studiosi, un ulteriore e più grave problema è se esista la possibilità di sottrarsi alla globalizzazione. I principali argomenti a favore della partecipazione alla globalizzazione traggono origine dalla visione liberista delle relazioni internazionali, imperniata sui vantaggi del libero scambio, che si basavano su queste linee principali: 
- l'accesso alle risorse produttive e finanziarie dei paesi più ricchi attraverso i loro mercati;
-la crescita economica favorita dagli scambi commerciali e finanziari coi paesi ricchi in quanto essi costituiscono un mercato di sbocco per la produzione interna e consentono di ottenere in cambio merci di qualità e capitali a prezzi più bassi; 
-l'integrazione economica nel sistema mondiale è anche un mezzo per ottenere, più rapidamente e a minor costo, nuove tecnologie e innovazioni tecnologiche;     
-la mobilità delle persone e l'accesso ai sistemi di telecomunicazione sono diritti civili sempre più sentiti; inoltre accelerano la formazione e il miglioramento del capitale umano favorendo anche per questa via l'innovazione tecnologica e il miglioramento delle condizioni di vita del paese;    
-l'inserimento organico del sistema politico ed economico di un paese in quello internazionale rafforza la difesa dei diritti civili, limita la capacità di controllo autoritario della società civile, vincola i governi a comportamenti responsabili.

A fronte di questi aspetti positivi, il coinvolgimento nel processo di globalizzazione solleva numerosi problemi che richiedono interventi correttivi:                                                                                       
-le risorse per lo sviluppo offerte dai mercati internazionali non danno garanzie sufficienti di essere utilizzate in maniera economicamente e socialmente equilibrata ed equa;
- i paesi che più si sono giovati delle opportunità offerte dall'accesso ai mercati internazionali hanno avuto tassi di crescita elevati, ma anche un aumento delle disuguaglianze sociali;                                                                
-la globalizzazione può offrire importanti opportunità per la crescita economica a patto che venga attuata una riforma del sistema monetario internazionale                                                             
-l'accesso alle risorse della globalizzazione comporta necessariamente il loro utilizzo come veicoli di dipendenza e di uniformazione al modello di vita occidentale, con la conseguente distruzione dei modelli di vita locali e delle loro risorse umane, culturali e ambientali.

La globalizzazione comprime lo spazio-tempo e sopprime le rigidità tra le culture, favorendo la diversità. Ad ogni modo, l'attuale globalizzazione sarebbe comunque "zoppa", riferendosi essenzialmente ad una triade composta da Stati Uniti, Europa e Giappone. Il resto del mondo è escluso e si parla, quindi, di globalizzazione della povertà, come conseguenza della natura sempre più oligopolistica dell'economia globale, al cui ampliamento in termini soprattutto finanziari fa da riscontro una tendenza inversamente proporzionale alla concentrazione delle capacità decisionali e gestionali.

Esiste un’altra differenza fondamentale fra i due sistemi: la struttura del potere. Il sistema della  guerra fredda ruotava essenzialmente intorno allo stato-nazione. Il sistema della globalizzazione, invece, si articola intorno a tre equilibri, che si sovrappongono e influenzano a vicenda.

·         Il primo è il tradizionale equilibrio di potere fra gli stati-nazione. Le variazione nell’equilibrio del potere fra gli Stati Uniti e gli altri stati, hanno ancora una grande importanza per la stabilità del sistema.

·         Il secondo importante equilibrio del potere nel sistema della globalizzazione è quella fra gli stati-nazione e i mercati globali. I mercati globali sono costituiti da milioni di investitori che spostano il denaro in tutto il mondo con un semplice clic del mouse. Gli atteggiamenti e le azioni di questi investitori possono avere effetti molto seri sugli stati-nazione, fino a provocare la caduta dei governi.

·         Il terzo equilibrio, il più recente e rilevante rispetto agli eventi dell’11 settembre. È l’equilibrio fra gli individui e gli stati-nazione. La globalizzazione, abbattendo molti muri che limitavano i movimenti e il raggio d’azione delle persone, e comprendendoo nello stesso momento anche il mondo delle reti, ha concesso agli individui un potere straordinario, tale da influenzare i mercati e gli stati-nazione. Con internet i singoli possono comunicare a grandi distanze in tempo reale a costo molto basso, con il web possono trasferire denaro. La globalizzazione è un moltiplicatore straordinario della potenza dei singoli, che possono intervenire sempre più spesso sulla scena del mondo in prima persone, senza la mediazione di uno stato. 

Al mondo, ci sono degli individui “ super potenti”, come Osama bin Laden che ha dichiarato guerra agli Stati Uniti alla fine degli anni novanta. Inizia così una lotta fra i due, terminata con l’uccisione di Bin Laden lo scorso anno, la prima battaglia nella storia fra una super potenza e un uomo molto arrabbiato. L’apice di questo conflitto fu  l’attacco alle torri gemelle dell’ 11 settembre.

Jody Williams ha vinto il premio Nobel per la pace nel 1997 per una campagna internazionale per la messa a bando delle mine antiuomo. Solo 120 governi l’hanno approvato, fra questi non ci sono né la Russia, né la Cina né gli Stati Uniti. Tutto questo  lei è riuscita a farlo tramite la posta elettronica.

domenica 3 giugno 2012

1. Noi giovani reporter dell' Integrità ecologica - i documenti

dal Progetto di rete " Le carte del mondo"
al Progetto di classe



”Noi giovani reporter dell’integrità ecologica”
Il percorso  condiviso di “cittadinanza attiva”  ha impegnato tutti gli attori in uno sforzo congiunto di ricerca di strategie e percorsi innovativi.
Attraverso  lezioni interattive e partecipate ; uscite sul territorio; incontri con esperti; lavori di gruppo in classe e/o a casa; apprendimento collaborativo; interviste, conferenze dell’Assessorato alle Politiche Sociali; partecipazione alla “Giornata della legalità” e allestimento di panelli e di tavoli con i nostri lavori e una comunicazione alla cittadina...
... le finalità raggiunte sono state per gli alunni l’acquisizione di  competenze disciplinari, trasversali, civiche e sociali; per i docenti l’ acquisizione  di  un metodo condiviso di progettazione e valutazione per competenze; per tutti ( alunni e docenti ) acquisizione di  metodologie didattiche motivanti e innovative.


bacheca mappe concettuali agli esami orali


Cari ragazzi,

siamo ormai giunti all’ultima settimana di scuola prima degli esami.

I post di quest’ultimo periodo saranno dedicati alle vostre “mappe concettuali” che presenterete agli esami orali.

 Invito ciascuno di voi ad aprire il proprio post inserendo la propria mappa e una breve descrizione del percorso.

Comincio con la presentazione del nostro Progetto ”Noi giovani reporter dell’integrità ecologica” .
Voi, se volete,  potete inserire nel "vostro spazio" video e presentazioni.

Per il momento non aggiungerò nessun artefatto al nostro progetto poiché ci sono filmati e foto che vi ritraggono. Sto comunque selezionando una presentazione “consentita”.

Buona domenica
la vostra prof


sabato 2 giugno 2012

bacheca 2 giugno festa della Repubblica italiana

2 Giugno Festa della Repubblica italiana

Il Presidente della Repubblica ha confermato che si svolgeranno regolarmente le celebrazioni del 2 giugno 2012, la festa sarà dedicata alle vittime del terremoto che in questi giorni ha sconvolto l'Emilia.


"Dalla mezzanotte del 2 giugno Google ha messo online sulle pagine italiane del suo motore di ricerca un “doodle” (il suo logo declinato sui diversi anniversari) dedicato alla Festa della Repubblica italiana, che si tiene il 2 giugno in ricordo del referendum attraverso il quale, tra il 2 e il 3 giugno 1946, gli italiani scelsero la forma istituzionale dello Stato tra repubblica e monarchia."

dal Post
il "Post"  è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 Banzai


http://www.ilpost.it/2012/06/02/festa-della-repubblica-3/

venerdì 1 giugno 2012

bacheca al Convegno notati i nostri video

Si è svolto ieri 31 maggio, presso la SALA CONSILIARE DEL COUNE DI TOLLO,
a conclusione del Progetto " Le carte del mondo"
IL CONVEGNO
organizzato dalla scuola capofila della rete di scuole  "Partecipare da protagonisti"
Istituto Comprensivo " Nicolini di Tollo"
programma


ore 16.45 presentazione del convegno e considerazioni finali sul Progetto -  Dirigente Scuole di Tollo

17.oo Presentazione dei video realizzati da tutte le classi partecipanti - docenti referenti delle Scuole di Tollo

17.30 La tutela ambientale nella Costituzione italiana - rel prof Enzo Di Salvatore - Università di Teramo

17.50 Il parco della costa teatina - rel prof ssa Fabrizia Arduini

18.10 L'uomo al bivio fra leggi naturali e leggi economiche - prof  Francesco Stoppa Università di Chieti

ore 18.00 sono intervenuti i Dirigenti delle scuole della rete, quindi anche la nostra Dirigente

Dopo i saluti delle Autorità politiche presenti al Convegno abbiamo concluso la serata piacevolmente in una pizzeria.

Tra le "autorità" di  Ortona, oltre la nostra Dirigente, erano presenti anche la prof di matematica della III F ( Vice Preside ), la prof di Matematica della I F ( Funzione Obiettivo) , la prof di lettere della I H ed io, la Vostra prof !

I nostri video sono stati notati e credo molto apprezzati

COMPLIMENTI ! ! !


guerre ed equilibri mediorientali


... In questi mesi si è ripreso a discutere di guerra in relazione a due paesi dello scenario mediorientale: Siria e Iran... ma 

«La Siria non è la Libia…» di Marco Fossati ( riduzione)

Quanto accade oggi in Siria presenta caratteristiche simili a quelle che si potevano osservare in Libia lo scorso anno: da una parte, una rivolta che, apparentemente, mostra di avere un forte appoggio popolare ma che è politicamente disomogenea, con forti divisioni interne, scarsa capacità militare e gravi rischi di infiltrazione jihadista; dall’altra, un regime autoritario, dotato di potenti mezzi repressivi che provocano un alto numero di vittime fra la popolazione civile. Ma, in questo caso, la possibilità di un intervento militare è stata presto scartata. «La Siria non è la Libia», è stato ripetuto più volte in questi mesi: da esponenti dell’Unione Europea (AGI, 8 febbraio), da Barack Obama (Adnkronos, 6 marzo), dallo stesso presidente del Consiglio Nazionale Siriano (“Il Manifesto”, 25 marzo 2012).

... in Siria non si può fare quello che si è fatto in Libia proprio perché è già stato fatto lì. ... una replica della risoluzione 1973, con la quale il 19 marzo dell’anno scorso presero il via gli attacchi aerei della NATO contro le truppe di Gheddafi, è stata innanzi tutto scoraggiata dall’esito deludente di quella iniziativa che, pur abbattendo un regime tirannico e oppressivo, ha contribuito a creare un’area di instabilità nella quale le violazioni dei diritti umani non sembrano meno gravi ed estese di prima.

Un cambio di regime che fa paura a molti

In effetti, «la Siria non è la Libia» anche perché il suo ruolo nel complicato sistema degli equilibri mediorientali è assai più decisivo. Al di là delle generali dichiarazioni di condanna dei suoi sistemi repressivi, molti sembrano preoccupati della possibile caduta di Bashar al-Assad. La Russia, che rischierebbe di perdere l’ultimo interlocutore che le è rimasto nella regione (il porto siriano di Tartous è l’unica base a cui possano appoggiarsi le navi russe nel Mediterraneo) e un partner economico di tutto rispetto (in particolare nella vendita di armi). La Cina ...non vuole agevolare cambiamenti politici che potrebbero favorire gli interessi americani e danneggiare i propri (la Cina è il terzo paese importatore della Siria). L’Iran, che dalla nascita della repubblica islamica ha un asse privilegiato con Damasco ... non vuole perdere un prezioso partner economico e politico che rappresenta, fra l’altro, il ponte attraverso il quale da Tehran si raggiunge la Beirut degli Hizballah.

... e anche fra la stessa popolazione siriana, chi si sentiva relativamente protetto sotto il governo degli Assad, per esempio le minoranze cristiana (10%) e drusa (3%), teme che un cambio di regime produca un forte peggioramento delle proprie condizioni.