Cara professoressa, Questo video è molto interessante e emozionante! Il momento più bello è quando Luca alza il pugno come per dire ce l' abbiamo fatta. Luca, siamo tutti fieri di te!
Luca Parmitano e la sua squadra sono rientrati sulla Terra alle 3:49 (dell’ora italiana) dopo una permanenza di 166 giorni nello spazio (circa 3984 ore). A riportarli a casa è stata la stessa navicella Soyuz che li aveva trasportati sulla Stazione Spaziale Internazionale il 29 maggio. Luca e Karen ora , dopo essere atterati in Texas, furono sottoposti ad alcune visite mediche. I risultati degli esperimenti condotti da Luca saranno utilizzati a beneficio delle persone che vivono sulla Terra, e consentiranno di preparare l'uomo all'ulteriore esplorazione del Sistema Solare. La sua missione, densa di avvenimenti, ha incluso anche due passeggiate spaziali, una per installare alcuni esperimenti all'esterno e l'altra per preparare la Stazione all'arrivo di un nuovo modulo russo che sarà lanciato l'anno prossimo. La seconda uscita di Luca è stata interrotta a causa di un malfunzionamento della tuta spaziale, che ha causato l'accumulo di acqua all'interno del casco e ha costretto lui e l'astronauta della NASA Chris Cassidy a rientrare il più velocemente possibile. Luca, pilota collaudatore dell'Aeronautica Militare italiana, ha mantenuto la calma ed è rientrato nella camera stagna sano e salvo, nonostante le difficoltà di comunicazione e l'impossibilità di vedere fuori dal casco.
Cara professoressa,
RispondiEliminaQuesto video è molto interessante e emozionante! Il momento più bello è quando Luca alza il pugno come per dire ce l' abbiamo fatta.
Luca, siamo tutti fieri di te!
Luca Parmitano e la sua squadra sono rientrati sulla Terra alle 3:49 (dell’ora italiana) dopo una permanenza di 166 giorni nello spazio (circa 3984 ore).
RispondiEliminaA riportarli a casa è stata la stessa navicella Soyuz che li aveva trasportati sulla Stazione Spaziale Internazionale il 29 maggio.
Luca e Karen ora , dopo essere atterati in Texas, furono sottoposti ad alcune visite mediche.
I risultati degli esperimenti condotti da Luca saranno utilizzati a beneficio delle persone che vivono sulla Terra, e consentiranno di preparare l'uomo all'ulteriore esplorazione del Sistema Solare.
La sua missione, densa di avvenimenti, ha incluso anche due passeggiate spaziali, una per installare alcuni esperimenti all'esterno e l'altra per preparare la Stazione all'arrivo di un nuovo modulo russo che sarà lanciato l'anno prossimo.
La seconda uscita di Luca è stata interrotta a causa di un malfunzionamento della tuta spaziale, che ha causato l'accumulo di acqua all'interno del casco e ha costretto lui e l'astronauta della NASA Chris Cassidy a rientrare il più velocemente possibile.
Luca, pilota collaudatore dell'Aeronautica Militare italiana, ha mantenuto la calma ed è rientrato nella camera stagna sano e salvo, nonostante le difficoltà di comunicazione e l'impossibilità di vedere fuori dal casco.
A breve le posto l'altra relazione
Elimina:-) . Bravo!
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