La maggior parte degli affamati si trova nei paesi in via di sviluppo, che sono: Africa,Asia e isolette nel pacifico,America del Sud e i Caraibi. Degli affamati del mondo vivono in zone di campagna, soppratutto nei villaggi asiatici e africani. Molti di essi sono quasi totalmente dipendenti dall' agricoltura perché è la loro unica fonte di cibo. Circa la metà degli affamati sono famiglie contadine, sopravvivono in territori isolati e molto vilnerabili dai disastri naturali come siccità e inondazioni. Il 20% di essi non hanno terra propria e quindi lavorano per altri. Il 10% vive in comunità dipendenti dalla pastorizia, dalla pesca e dalle risorse boschive. Il restante 20% vive nelle baraccopoli nelle periferie delle grandi città. Nei paesi in via di sviluppo il numero di persone che soffrono la fame risiedono nelle grandi città, perché abbandonano le zone rurali per trasferirsi in città con la speranza di trovare lavoro ma questo succede raramente. La maggior parte di chi soffre la fame nel mondo sono bambini, si stima che siano più di 146 milioni. La maggior parte è sottopeso, le cause sono: la fame cronica o nascono già sottopeso perché le mamme sono denutrite anche esse prima e durante la gravidanza. A causa della malnutrizione circa il 50% delle donne incinte soffrono di mancanza di ferro e a causa di ciò circa 375 mila donne muoiono ogni anno per emorragie durante il parto! Chi soffre la fame vive per settimane, anche per mesi assumendo meno delle 2100 calorie necessarie a condurre una vita sana. Il corpo così rallenta le sue attività fisiche e mentali, una mente affamata non riesce a concentrarsi, un corpo affamato non riesce a lavorare, un bambino malnutrito non ha la forza nè di studiare e nè di giocare. La fame indebolisce anche il sistema immunitario, i bambini affamati diventano troppo deboli per combattere anche una semplice malattia tipo il morbillo o un infezione come la diarrea, che possono quindi causarne la morte. La fame e la malnutrizione sono il rischio maggiore per la salute mondiale, maggiore di malaria e tubercolosi messi insieme.DANIEL
Molti grandi artisti del rinascimento vissero alla corte dei Principi mecenati che assicuravano loro ogni cosa per vivere bene!
Buona sera prof, le mando la ricerca delle innovazioni fatte da Lorenzo il Magnifico.
Lorenzo fu tra i protagonisti più attivi della magnificenza rinascimentale italiana. Letterati ed artisti lo descrivevano un uomo senza limiti, tanto da fargli meritare appunto l'attributo di Magnifico. Egli stesso letterato, ingrandì la biblioteca di famiglia, inviando gli studiosi che frequentavano la sua corte a far ricerche di manoscritti preziosi, in Italia e fuori. Sistemò la sua collezione di statue antiche presso il Giardino di San Marco, di sua proprietà e vi fondò un'esclusiva scuola per giovani artisti, ricordata come la prima Accademia d'arte d'Europa, dove studiò Michelangelo.
A partire dal 1470, della commissione incaricata di rinnovare l'assetto artistico di Palazzo Vecchio, lavorarono per lui, il famoso scultore Andrea del Verracchio e l'architetto Giuliano da Sangallo.
La fame ha un effetto negativo sul benessere delle persone, delle nazioni e del mondo.
La forza di una nazione dipende dalla forza dei suoi abitanti. Se le persone sono sane, forti, ben nutrite, hanno l'energia, la creatività, la sicurezza e il coraggio necessari a risolvere problemi, creare grandi opere d'arte, contribuire a progressi scientifici.
I grandi artisti del Rinascimento certo non avrebbero potuto fare il lavoro che hanno fatto se fossero state malnutrite affamate o ammalate!
Ecco perché Lorenzo ha pensato a Lorenzo il Magnifico che garantiva agli artisti che chiamava a corte una vita agiata.
Il giorno 30/ott/2013, alle ore 18:11, daniel dilabio ha scritto:
Ho scelto di scrivere di Leonardo Da vinci perche è un artista completo. Leonardo da vinci il nacque 15.04.1452 ed era figlio illegittimo di ser Piero da vinci e di una contadina, venne accolto nella casa paterna ed a 17 anni si trasferi' a Firenze con il padre dove inizio' la sua carriera di pittore entrando nella bottega del Verrocchio dove studio' fino al 1478. Dal Verrocchio ottenne una vasta capacata tecnica nella pittura, nella scultura e nell'area orafa, raggiunse livelli talmente alti da influenzare il suo maestro ... coloro' un angelo talmente bene che il suo maestro colpito da tale bellezza decise di non toccare più i pennelli. Forse quest ultima cosa puo sembrare esagerata, ma fa capire come la sua bravura avrebbe rivoluzionato l'arte italiana ed europea. Nel 1482 parti' per Milano dove si trattenne presso la corte di Ludovico il Moro per quasi 20 anni. Il re di Francia era un grande ammiratore di Leonardo e fece di tutto per averlo a corte, e dopo tanti inviti nel 1516 il Da Vinci accetto' spinto dal desiderio di conoscere nuovi luoghi e nuove culture. Qui ricevette un trattamento degni di un principe, infatti il re gli assegno' come residenza il castello di Clou nella residenza di Amboise e gli assegno' il titolo di primo architetto, meccanico e pittore del re ..... senza nessun obbligo e godendo di una piena liberta, Leonardo pote dedicarsi pienamente alla meditazione e all' arte.
Mori il 2 maggio 1519 alla eta di 67 anni. Una leggenda narra che mori tra le braccia del re. Tra le innumerevoli opere di Leonardo ricordiamo : " l'ultima cena " opera straordinaria che a dire di molti critici rappresenta l'ultimo incontro che Gesù ebbe con i suoi apostoli. " la gioconda " opera di inestimabile valore che oggi si trova nel museo del Louvre di Parigi. Molti suoi progetti nn sono stati mai realizzati, ma sono stati il fondamento per le invenzioni future. Tra i tanti ricordiamo: Modelli interattivi Macchine da guerra Meccanica Idraulica Macchine da volo Era un genio sconfinato tanto che dopo una sofferta riflessione decise di non mostrare mai al pubblico una delle sue più sorprendenti invenzioni: il sottomarino , perche gli uomini avrebbero potuto usarlo per il "male".
Tutti conoscono Leonardo per la sua genialità, ma ben pochi conoscono la sua passione per la cucina che nacque da bambino, la madre Caterina sposo' un pasticciere che gli insegno' a conoscere i dolciumi e a prepararli. Da adulto con l'amico Sandro Botticelli decise di aprire un ristorante dal nome '' le tre randi Sandro e Leonardo'' ma falli' in fretta a causa dello strano modo di scrivere con la mano sinistra e tra l'altro da destra verso sinistra.
Lorenzo dei Medici lo raccomando' a Ludovico il Moro che lo insigni' col titolo di gran maestro delle feste e dei banchetti degli Sforza. Tutto cio' che Leonardo scrisse sulla cucina e' molto interessante perche' ci fa sapere cosa preferIvano mangiare i personaggi illustri di quel tempo. E' un importante testimonianza delle abitudini alimentari di quell'epoca, per esempio si scopre che il caviale era il cibo dei poveri, e ci fa scoprire un Leonardo bambino il cui sogno era quello di essere un ottimo '' chef ''. Per finire un suo interessante consiglio: non mettete mai lo zafferano nel vino.
La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari tradizionali di tre paesi europei e uno africano del bacino del mediterraneo: Italia, Grecia, Spagna e Marocco. Nel 2008 l'Italia presentò richiesta all'UNESCO affinché la dieta mediterranea venisse inserita fra i patrimoni culturali immateriali dell'umanità, riconoscimento che riceve nel 2010. Questo modello nutrizionale è stato abbandonato nel periodo del boom economico degli anni sessanta e settanta perché ritenuto troppo povero e poco attraente rispetto ad altri modelli alimentari provenienti in particolare dalla ricca America, ma ora la dieta mediterranea sta sicuramente riconquistando, tra i modelli nutrizionali, l'interesse dei consumatori e sta conoscendo una grande diffusione, specie dopo gli anni novanta, in alcuni paesi americani fra cui l'Argentina, l'Uruguay e alcune zone degli Stati Uniti d'America. Il primo a introdurla fu il nutrizionista italiano Lorenzo Piroddi. La dieta mediterranea è basata su pane, frutta, verdura, erbe aromatiche, cereali, olio di oliva, pesce e vino. Grazie all'olio d'oliva, si abbassa il livello di colesterolo del sangue. L'uso moderato di alcol durante i pasti è un altro fattore protettivo. Secondo gli studiosi, la dieta mediterranea, diminuisce il tasso di morte. Un posto privilegiato nella dieta mediterranea lo hanno i cereali integrali e non.
Buona sera prof,le mando il tema sull'alimentazione del Brasile da lei richiesto.
La cucina brasiliana è un misto di cucine europee date dalla sua colonizzazione,infatti i portoghesi installarono vaste piantagioni di canne da zucchero.Furono, però, i cuochi africani nelle cucine coloniali dei baroni delle canne da zucchero che procurarono l'influenza maggiore nella creazione di quella che viene oggi considerata la cucina brasiliana.Il piatto nazionale, la feijoada è servito come pranzo tipico destinato solo a giorni come il giovedì ed il sabato per diverse ragioni. Si tratta di uno stufato di fagioli, maiale, manzo, salsicce ed altri pezzi di maiale o manzo come la lingua. Viene, solitamente, accompagnato dall'immancabile riso. Qui potrete trovare una versione della salsiccia portoghese chiamata chourico, una cugina del più piccante chorizo.. Il riso ed i fagioli sono prodotti fondamentali della dieta brasiliana, infatti, sono presenti in ogni pasto, un'abitudine condivisa con le nazioni.
Ci sono tre regioni principali in Brasile. Il Nord, chiamato Amazzonia, le tribù vivono prevalentemente di pesce, manioca e noccioline, il tutto arricchito con della frutta di palma e tropicale. Anche la carne d'alligatore e di tartaruga fa parte del menu di questa regione. Il Nordest è l'area più densamente popolata. In questa parte è importante la canna da zucchero, il cacao e la frutta tropicale abbondano sulla costa. Nella regione meridionale ciascun gaucho(piatto tipico di questa regione) è cucinato con coltelli affilati per la carne. Altri piatti a base di carne sono la carne essiccata al sole, salata ed essiccata e lessata come nel barreado dove la carne è cotta in pentole di ceramica utilizzando il calore del sole. LORENZO
La cucina tedesca si differenzia parecchio a seconda della regione, infatti la Germania è divisa in 16 LANDER, ognuno dei quali ha caratteristiche gastronomiche particolari. Il contrasto DOLCE - SALATO è molto apprezzato e spesso le carni sono accompagnate da salse a base di frutta. Non a caso un piatto che ha reso famosi i tedeschi è l'abbinamento tra la pasta e la marmellata!
L'alimentazione si articola in 3 momenti principali:
Colazione ( frushtuck )
Pranzo ( mittagessen )
Cena ( abendessen )
La colazione è abbondante e spesso salata con fette di pane imburrato farcite con marmellata, formaggio, salsicce o affettati e alcune tazze di caffè tedesco.
Il pranzo tipico inizia con un antipasto o più spesso una zuppa ( di piselli, patate o carne). Il piatto principale è costituito da carne ( generalmente maiale ) o pesce accompagnate da patate, riso , crauti o barbabietole. Durante il pasto si beve birra o altre bevande come il succo di mele.Il dessert è in genere piuttosto sostanzioso con una o più coppette di budini vari. Questo è un pranzo tradizionale ma nella vita di tutti i giorni fanno un pranzo veloce, in genere alla mensa o in un IMBIBSTUBE, il tipico chiosco che vende wurstel e snack.
La cena viene consumata intorno alle 18,00 e consiste in varie fette di pane, formaggio, salsicce o affettati e alcune tazze di te. Quindi pare che la differenza tra la colazione e la cena consista soltanto nella bevanda! A noi non sembra tanto equilibrata questa dieta, si mangiano troppe proteine!
I tedeschi sono specializzati nei salumi cotti, come i wurstel di Francoforte o le salsicce di Norimberga. Sono ottimi però anche i prosciutti della Foresta Nera. La carne di maiale è quella più apprezzata ma consumano anche bovini e selvaggina.
I pesci sono specialità del Nord e spesso vengono affumicati a caldo, soprattutto aringhe, sgombri, anguille.
Gli ortaggi più diffusi sono patate e cavoli i quali vengono fatti fermentare per ottenere i crauti che hanno un sapore acidulo che a noi italiani risulta spesso sgradevole.
Poichè pasta, riso e altri cereali in Germania sono poco diffusi, il PANE è un alimento fondamentale. Producono diverse varietà di pane ma i tipi più diffusi sono: il pane di segale, i famosissimi PRETZELN , che sono tipiche ciambelle e altri tipi di pane canditi con frutta secca e frutta essiccata.
PIATTI TIPICI sono:
la BIERSUPPE ( zuppa di birra ) con birra, brodo, carne Costolette di capriolo ai mirtilli GRUNKOHL mit PINKEL ( cavolo nero e salsiccia ) SPATZLE ( striscioline di pasta cotte in acqua bollente ) APFELSTRUDEL ( strudel di mele )
In America è possibile mangiare bene e in maniera poco dispendiosa. Gli americani per colazione mangiano caffè o tè con pane tostato oppure succo di frutta con cereali e con uova, pancake e caffè americano e la colazione può essere un buon sostituto del pranzo. Chi ha pochi soldi mangia nei fast-food e nelle grandi città la sera è possibile mangiare tante cucine diverse ed in alcuni ristoranti tipici si danno porzioni abbondanti di carne. Il cibo varia a seconda della località infatti a nord si mangia piatti a base pesce e prodotti caseari infatti ci sono piatti con l' aragosta perché lì ci sono molti pescatori e nel Massachusetts si mangiano a base di pesce fresco ma anche piatti a base di mele e mirtilli rossi di cui gli usa sono i maggiori prodotti al mondo. Il Vermont invece è uno dei maggiori produttori di cheddar. L' America del Sud ed in particolare nel Kentucky si trovano piatti tipici del Sud come il pesce gatto fritto,pane di mais,pomodori verdi fritti, formaggio grana,fagiolini verdi e cavoli ed il Kentucky è noto per un proprio stile di fare il barbecue cioè uno stile di griglia tutto suo perché usa il montone. Nel Louissville i sandwich sono il cibo tradizionale.
Coltivare in modo sostenibile significa tener conto della biodiversità, tutelare l’ambiente, (prediligere le produzioni locali), garantire il rispetto dei diritti umani dei lavoratori, tutelare le comunità e garantire la sostenibilità economica del sistema agricolo senza dimenticare i piccoli produttori!
L’agricoltura sostenibile
Essa nasce come soluzione ai problemi ambientali provocati: -dalla “rivoluzione verde” - dai suoi metodi produttivi ad alto impatto ambientale (come l'uso di fertilizzanti chimici );
Il movimento mondiale verso l'agrigoltura sostenibile è stato definito “ la vera rivoluzione verde”,esso è stato chiamato cosi per evidenziare le differenze tra i due metodi produttivi. Per reagire agli impatti ambientali delle moderne produzioni agricole e per poter rendere l’agricoltura più sostenibile, una delle soluzioni adottate è il ritorno ai tradizionali metodi di coltivazione, agricoltura biologica.
Essa si differenzia dagli altri metodi per molti aspetti: -favorisce le risorse rinnovabili e il riciclo( restituisce al suolo i nutrienti presenti nei prodotti di rifiuto). -Per il controllo delle malattie e degli insetti nocivi si rispettano i meccanismi naturali dell'ambiente e si evita l'impiego di fitofarmaci di sintesi, erbicidi, fertilizzanti, ormoni della crescita, antibiotici o manipolazioni genetiche. In alternativa , gli agricoltori biologici fanno ricorso ad una serie di tecniche che contribuiscono al mantenimento degli ecosistemi e che riducono l'inquinamento.
L’agricoltura biologica fu creata e usata prima dei pesticidi e dei fertilizzanti chimici e per questo non è un sistema innovativo
In molti dei paesi del mondo la“rivoluzione verde” degli anni ‘60 non è arrivata, ancora oggi in quei paesi si coltiva in modo del tutto biologico!L’80% dei coltivatori dei paesi in via di sviluppo non dovrebbero cambiare in alcun modo i loro sistemi di produzione se decidessero di essere certificati “biologici”! A parte questi paesi che producono biologico senza certificazione, l’agricoltura biologica è praticata nel monfdo in oltre 120 nazioni. Attualmente sono coltivati a biologico circa 31 milioni di ettari da oltre 634 mila aziende agricole. L'Oceania è i l continente con l’estensione maggiore di superfici coltivata biologicamente,poi seguita dall' America. È anche possibile allevare in modo biologico: esistono degli impianti di acquacoltura biologici e anche degli allevamenti. Quindi è possibile trovare sul mercato sia pesce biologico che carne e prodotti derivati del latte con la certificazione biologica.
Seconda E vi. ricordo i compiti assegnati per domani
1) tutti - diario settimanale alimentazione giornaliera
2) qual è il cibo di base in
GERMANIA. Gruppo Matteo INDIA gruppo Alberta STATI UNITI D'AMERICA gruppo Gianluca PORTOGALLO gruppo Vasco LA DIETA MEDITERRANEA gruppo Giuseppe MESSICO gruppo Daniel I PAESI NORDICI gruppo Alice LA CUCINA ROMANA Alberto
3) quali sono le persone più vulnerabili... Ricerca! Tutti un po'
La cucina portoghese è l'espressione dell'arte culinaria sviluppata in Portogallo, caratterizzata dalla storia del paese fatta di incontri con culture e tradizioni diverse. Oggi, grazie alle comunità portoghesi che vivono all'estero, è conosciuta nel resto del mondo. Le zuppe, sono un primo fondamentale nella tradizione portoghese, e spesso formano da sole un pasto. I portoghesi, creano delle zuppe speziate e spesso accompagnate dal pane. Un posto speciale nella cucina lusitana è occupato dal baccalà.
Per la maggior parte, il merluzzo bianco viene utilizzato essiccato e salato, come vuole la tradizione peschereccia portoghese del Nord Atlantico, che sviluppò questa tecnica prima dell'invenzione dei frigoriferi, permettendo al pesce di mantenersi più a lungo. Nonostante l'invenzione dei sistemi refrigeranti, la tecnica della salatura non è andata perduta, anche perché il baccalà è più dolce dopo la salatura.
Nella cucina portoghese si usa sia carne rossa, sia carne bianca. Alcuni piatti sono un insieme di carne e di pesce. Alcune carni vengono usate come addensanti per i dolci. La carne è anche usata per le zuppe e gli stufati.Il Cozido à portuguesa, che viene consumato in inverno, è uno dei piatti a base di carne più diffusi nel paese. Equivale un po' alla pietanza francese Pot au feu o a quella spagnola Cocido. La sua composizione dipende dalla fantasia del cuoco. Può essere di carne di manzo, di maiale, di carne di maiale salata, di prosciutto crudo, di piedi di maiale o di diversi tipi di enchidos.
Le verdure più comuni nella cucina portoghese sono i pomodori, i cavoli e le cipolle. Il contorno che accompagna molti piatti è un'insalata di pomodori, lattuga e cipolla, condita con olio d'oliva e aceto. Anche le patate e il riso sono molto usati. Molte sono le zuppe a base di verdure, come il Caldo verde.
In Portogallo esistono molti formaggi di latte di capra o di pecora, o entrambi, o di mucca. Il formaggio, accompagnato dal pane, o dalla frutta, viene servito per lo più come antipasto. Nelle altre ricette viene utilizzato poco. Il pane, fatto con farina di grano o di mais, viene servito con molti piatti; per alcune zuppe è l'ingrediente principale. Un tipo di pane molto famoso è il Broa, fatto con farina di mais, che si ritrova su tutte le tavole portoghesi.
La cucina portoghese è dotata di una vasta gamma di dessert, torte e pasticcini. Molti di questi furono prodotti per la prima volta nei monasteri nel medioevo. Altri invece furono ideati e perfezionati dalle suore, tra il XVI e il XVIII secolo, che li vendevano per trarne profitto. La maggior parte dei dolci ha un fattore comune, la crema di uova, fatta con il tuorlo delle uova e lo zucchero come gli ovos moles de Aveiro I dolci vengono offerti ad ogni pasto, in particolare per la colazione e come spuntino pomeridiano. VASCO & FLAVIO
Lezione 1: Cosa sono la fame e la malnutrizione e chi sono gli affamati?
RispondiEliminasta a voi rispondere ...
Ragazzi aspetto i vostri commenti ;-) SIETE BRAVISSIMI ... VVB
La maggior parte degli affamati si trova nei paesi in via di sviluppo, che sono:
EliminaAfrica,Asia e isolette nel pacifico,America del Sud e i Caraibi. Degli affamati del mondo vivono in zone di campagna, soppratutto nei villaggi asiatici e africani.
Molti di essi sono quasi totalmente dipendenti dall' agricoltura perché è la loro unica fonte di cibo. Circa la metà degli affamati sono famiglie contadine, sopravvivono in territori isolati e molto vilnerabili dai disastri naturali come siccità e inondazioni.
Il 20% di essi non hanno terra propria e quindi lavorano per altri.
Il 10% vive in comunità dipendenti dalla pastorizia, dalla pesca e dalle risorse boschive.
Il restante 20% vive nelle baraccopoli nelle periferie delle grandi città.
Nei paesi in via di sviluppo il numero di persone che soffrono la fame risiedono nelle grandi città, perché abbandonano le zone rurali per trasferirsi in città con la speranza di trovare lavoro ma questo succede raramente.
La maggior parte di chi soffre la fame nel mondo sono bambini, si stima che siano più di 146 milioni. La maggior parte è sottopeso, le cause sono:
la fame cronica o nascono già sottopeso perché le mamme sono denutrite anche esse prima e durante la gravidanza.
A causa della malnutrizione circa il 50% delle donne incinte soffrono di mancanza di ferro e a causa di ciò circa 375 mila donne muoiono ogni anno per emorragie durante il parto!
Chi soffre la fame vive per settimane, anche per mesi assumendo meno delle 2100 calorie necessarie a condurre una vita sana.
Il corpo così rallenta le sue attività fisiche e mentali, una mente affamata non riesce a concentrarsi, un corpo affamato non riesce a lavorare, un bambino malnutrito non ha la forza nè di studiare e nè di giocare.
La fame indebolisce anche il sistema immunitario, i bambini affamati diventano troppo deboli per combattere anche una semplice malattia tipo il morbillo o un infezione come la diarrea, che possono quindi causarne la morte.
La fame e la malnutrizione sono il rischio maggiore per la salute mondiale, maggiore di malaria e tubercolosi messi insieme.DANIEL
Per le ricerche visitate questo sito ( copiatelo e incollatelo)
RispondiEliminahttp://www.eufic.org/article/it/artid/Cool-Food-Planet-educational-website-nutrition-food-safety-physical-activity-children/
Molti grandi artisti del rinascimento vissero alla corte dei Principi mecenati che assicuravano loro ogni cosa per vivere bene!
RispondiEliminaBuona sera prof, le mando la ricerca delle innovazioni fatte da Lorenzo il Magnifico.
Lorenzo fu tra i protagonisti più attivi della magnificenza rinascimentale italiana. Letterati ed artisti lo descrivevano un uomo senza limiti, tanto da fargli meritare appunto l'attributo di Magnifico. Egli stesso letterato, ingrandì la biblioteca di famiglia, inviando gli studiosi che frequentavano la sua corte a far ricerche di manoscritti preziosi, in Italia e fuori. Sistemò la sua collezione di statue antiche presso il Giardino di San Marco, di sua proprietà e vi fondò un'esclusiva scuola per giovani artisti, ricordata come la prima Accademia d'arte d'Europa, dove studiò Michelangelo.
A partire dal 1470, della commissione incaricata di rinnovare l'assetto artistico di Palazzo Vecchio, lavorarono per lui, il famoso scultore Andrea del Verracchio e l'architetto Giuliano da Sangallo.
LORENZO CIMADAMORE
La fame ha un effetto negativo sul benessere delle persone, delle nazioni e del mondo.
EliminaLa forza di una nazione dipende dalla forza dei suoi abitanti. Se le persone sono sane, forti, ben nutrite, hanno l'energia, la creatività, la sicurezza e il coraggio necessari a risolvere problemi, creare grandi opere d'arte, contribuire a progressi scientifici.
I grandi artisti del Rinascimento certo non avrebbero potuto fare il lavoro che hanno fatto se fossero state malnutrite affamate o ammalate!
Ecco perché Lorenzo ha pensato a Lorenzo il Magnifico che garantiva agli artisti che chiamava a corte una vita agiata.
Daniel invece ci racconta di Leonardo da Vinvi
EliminaInviato da iPad
Il giorno 30/ott/2013, alle ore 18:11, daniel dilabio ha scritto:
Ho scelto di scrivere di Leonardo Da vinci perche è un artista completo.
Leonardo da vinci il nacque 15.04.1452 ed era figlio illegittimo di ser Piero da vinci e di una contadina, venne accolto nella casa paterna ed a 17 anni si trasferi' a Firenze con il padre dove inizio' la sua carriera di pittore entrando nella bottega del Verrocchio dove studio' fino al 1478. Dal Verrocchio ottenne una vasta capacata tecnica nella pittura, nella scultura e nell'area orafa, raggiunse livelli talmente alti da influenzare il suo maestro ...
coloro' un angelo talmente bene che il suo maestro colpito da tale bellezza decise di non toccare più i pennelli.
Forse quest ultima cosa puo sembrare esagerata, ma fa capire come la sua bravura avrebbe rivoluzionato l'arte italiana ed europea.
Nel 1482 parti' per Milano dove si trattenne presso la corte di Ludovico il Moro per quasi 20 anni. Il re di Francia era un grande ammiratore di Leonardo e fece di tutto per averlo a corte, e dopo tanti inviti nel 1516 il Da Vinci accetto' spinto dal desiderio di conoscere nuovi luoghi e nuove culture.
Qui ricevette un trattamento degni di un principe, infatti il re gli assegno' come residenza il castello di Clou nella residenza di Amboise e gli assegno' il titolo di primo architetto, meccanico e pittore del re ..... senza nessun obbligo e godendo di una piena liberta, Leonardo pote dedicarsi pienamente alla meditazione e all' arte.
Mori il 2 maggio 1519 alla eta di 67 anni. Una leggenda narra che mori tra le braccia del re.
Tra le innumerevoli opere di Leonardo ricordiamo :
" l'ultima cena " opera straordinaria che a dire di molti critici rappresenta l'ultimo incontro che Gesù ebbe con i suoi apostoli.
" la gioconda " opera di inestimabile valore che oggi si trova nel museo del Louvre di Parigi.
Molti suoi progetti nn sono stati mai realizzati, ma sono stati il fondamento per le invenzioni future.
Tra i tanti ricordiamo:
Modelli interattivi
Macchine da guerra
Meccanica
Idraulica
Macchine da volo
Era un genio sconfinato tanto che dopo una sofferta riflessione decise di non mostrare mai al pubblico una delle sue più sorprendenti invenzioni: il sottomarino , perche gli uomini avrebbero potuto usarlo per il "male".
Tutti conoscono Leonardo per la sua genialità, ma ben pochi conoscono la sua passione per la cucina che nacque da bambino, la madre Caterina sposo' un pasticciere che gli insegno' a conoscere i dolciumi e a prepararli. Da adulto con l'amico Sandro Botticelli decise di aprire un ristorante dal nome '' le tre randi Sandro e Leonardo'' ma falli' in fretta a causa dello strano modo di scrivere con la mano sinistra e tra l'altro da destra verso sinistra.
Lorenzo dei Medici lo raccomando' a Ludovico il Moro che lo insigni' col titolo di gran maestro delle feste e dei banchetti degli Sforza.
Tutto cio' che Leonardo scrisse sulla cucina e' molto interessante perche' ci fa sapere cosa preferIvano mangiare i personaggi illustri di quel tempo.
E' un importante testimonianza delle abitudini alimentari di quell'epoca, per esempio si scopre che il caviale era il cibo dei poveri, e ci fa scoprire un Leonardo bambino il cui sogno era quello di essere un ottimo '' chef ''.
Per finire un suo interessante consiglio: non mettete mai lo zafferano nel vino.
GIUSEPPE
RispondiEliminaDIETA MEDITERRANEA
La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari tradizionali di tre paesi europei e uno africano del bacino del mediterraneo: Italia, Grecia, Spagna e Marocco. Nel 2008 l'Italia presentò richiesta all'UNESCO affinché la dieta mediterranea venisse inserita fra i patrimoni culturali immateriali dell'umanità, riconoscimento che riceve nel 2010.
Questo modello nutrizionale è stato abbandonato nel periodo del boom economico degli anni sessanta e settanta perché ritenuto troppo povero e poco attraente rispetto ad altri modelli alimentari provenienti in particolare dalla ricca America, ma ora la dieta mediterranea sta sicuramente riconquistando, tra i modelli nutrizionali, l'interesse dei consumatori e sta conoscendo una grande diffusione, specie dopo gli anni novanta, in alcuni paesi americani fra cui l'Argentina, l'Uruguay e alcune zone degli Stati Uniti d'America.
Il primo a introdurla fu il nutrizionista italiano Lorenzo Piroddi. La dieta mediterranea è basata su pane, frutta, verdura, erbe aromatiche, cereali, olio di oliva, pesce e vino. Grazie all'olio d'oliva, si abbassa il livello di colesterolo del sangue. L'uso moderato di alcol durante i pasti è un altro fattore protettivo. Secondo gli studiosi, la dieta mediterranea, diminuisce il tasso di morte.
Un posto privilegiato nella dieta mediterranea lo hanno i cereali integrali e non.
Giuseppe, perché non posti direttamente tu con la tua mail? ;-)
Elimina
RispondiEliminaBuona sera prof,le mando il tema sull'alimentazione del Brasile da lei richiesto.
La cucina brasiliana è un misto di cucine europee date dalla sua colonizzazione,infatti
i portoghesi installarono vaste piantagioni di canne da zucchero.Furono, però, i cuochi africani nelle cucine coloniali dei baroni delle canne da zucchero che procurarono l'influenza maggiore nella creazione di quella che viene oggi considerata la cucina brasiliana.Il piatto nazionale, la feijoada è servito come pranzo tipico destinato solo a giorni come il giovedì ed il sabato per diverse ragioni. Si tratta di uno stufato di fagioli, maiale, manzo, salsicce ed altri pezzi di maiale o manzo come la lingua. Viene, solitamente, accompagnato dall'immancabile riso. Qui potrete trovare una versione della salsiccia portoghese chiamata chourico, una cugina del più piccante chorizo.. Il riso ed i fagioli sono prodotti fondamentali della dieta brasiliana, infatti, sono presenti in ogni pasto, un'abitudine condivisa con le nazioni.
Ci sono tre regioni principali in Brasile. Il Nord, chiamato Amazzonia, le tribù vivono prevalentemente di pesce, manioca e noccioline, il tutto arricchito con della frutta di palma e tropicale. Anche la carne d'alligatore e di tartaruga fa parte del menu di questa regione. Il Nordest è l'area più densamente popolata. In questa parte è importante la canna da zucchero, il cacao e la frutta tropicale abbondano sulla costa.
Nella regione meridionale ciascun gaucho(piatto tipico di questa regione) è cucinato con coltelli affilati per la carne. Altri piatti a base di carne sono la carne essiccata al sole, salata ed essiccata e lessata come nel barreado dove la carne è cotta in pentole di ceramica utilizzando il calore del sole.
LORENZO
Caro Lorenzo
RispondiEliminaInvece di inviare per email a me, perché non posti direttamente tu i tuoi commenti? Dai, la prossima volta prova ... ;-)
ALIMENTAZIONE TEDESCA
RispondiEliminadi Matteo e Federico
La cucina tedesca si differenzia parecchio a seconda della regione, infatti la Germania è divisa in 16 LANDER, ognuno dei quali ha caratteristiche gastronomiche particolari.
Il contrasto DOLCE - SALATO è molto apprezzato e spesso le carni sono accompagnate da salse a base di frutta.
Non a caso un piatto che ha reso famosi i tedeschi è l'abbinamento tra la pasta e la marmellata!
L'alimentazione si articola in 3 momenti principali:
Colazione ( frushtuck )
Pranzo ( mittagessen )
Cena ( abendessen )
La colazione è abbondante e spesso salata con fette di pane imburrato farcite con marmellata, formaggio, salsicce o affettati e alcune tazze di caffè tedesco.
Il pranzo tipico inizia con un antipasto o più spesso una zuppa ( di piselli, patate o carne). Il piatto principale è costituito da carne ( generalmente maiale ) o pesce accompagnate da patate, riso , crauti o barbabietole. Durante il pasto si beve birra o altre bevande come il succo di mele.Il dessert è in genere piuttosto sostanzioso con una o più coppette di budini vari.
Questo è un pranzo tradizionale ma nella vita di tutti i giorni fanno un pranzo veloce, in genere alla mensa o in un IMBIBSTUBE, il tipico chiosco che vende wurstel e snack.
La cena viene consumata intorno alle 18,00 e consiste in varie fette di pane, formaggio, salsicce o affettati e alcune tazze di te. Quindi pare che la differenza tra la colazione e la cena consista soltanto nella bevanda!
A noi non sembra tanto equilibrata questa dieta, si mangiano troppe proteine!
CONTINUA
SEGUE
RispondiEliminaMatteo e Federico
I tedeschi sono specializzati nei salumi cotti, come i wurstel di Francoforte o le salsicce di Norimberga. Sono ottimi però anche i prosciutti della Foresta Nera.
La carne di maiale è quella più apprezzata ma consumano anche bovini e selvaggina.
I pesci sono specialità del Nord e spesso vengono affumicati a caldo, soprattutto aringhe, sgombri, anguille.
Gli ortaggi più diffusi sono patate e cavoli i quali vengono fatti fermentare per ottenere i crauti che hanno un sapore acidulo che a noi italiani risulta spesso sgradevole.
Poichè pasta, riso e altri cereali in Germania sono poco diffusi, il PANE è un alimento fondamentale. Producono diverse varietà di pane ma i tipi più diffusi sono:
il pane di segale, i famosissimi PRETZELN , che sono tipiche ciambelle e altri tipi di pane canditi con frutta secca e frutta essiccata.
PIATTI TIPICI sono:
la BIERSUPPE ( zuppa di birra ) con birra, brodo, carne
Costolette di capriolo ai mirtilli
GRUNKOHL mit PINKEL ( cavolo nero e salsiccia )
SPATZLE ( striscioline di pasta cotte in acqua bollente )
APFELSTRUDEL ( strudel di mele )
Il cibo fa parte della cultura di un popolo ... Ogni popolo ha il suo alimento fondamentale ...
EliminaIn America è possibile mangiare bene e in maniera poco dispendiosa. Gli americani per colazione mangiano caffè o tè con pane tostato oppure succo di frutta con cereali e con uova, pancake e caffè americano e la colazione può essere un buon sostituto del pranzo.
RispondiEliminaChi ha pochi soldi mangia nei fast-food e nelle grandi città la sera è possibile mangiare tante cucine diverse ed in alcuni ristoranti tipici si danno porzioni abbondanti di carne.
Il cibo varia a seconda della località infatti a nord si mangia piatti a base pesce e prodotti caseari infatti ci sono piatti con l' aragosta perché lì ci sono molti pescatori e nel Massachusetts si mangiano a base di pesce fresco ma anche piatti a base di mele e mirtilli rossi di cui gli usa sono i maggiori prodotti al mondo.
Il Vermont invece è uno dei maggiori produttori di cheddar.
L' America del Sud ed in particolare nel Kentucky si trovano piatti tipici del Sud come il pesce gatto fritto,pane di mais,pomodori verdi fritti, formaggio grana,fagiolini verdi e cavoli ed il Kentucky è noto per un proprio stile di fare il barbecue cioè uno stile di griglia tutto suo perché usa il montone. Nel Louissville i sandwich sono il cibo tradizionale.
Daniel e Gianluca
Daniel e Gianluca ... più autonomia , intesi? ;-)
EliminaCIBO BIOLOGICO!!!
RispondiEliminaColtivare in modo sostenibile significa tener conto della biodiversità, tutelare l’ambiente, (prediligere le produzioni locali), garantire il rispetto dei diritti umani dei lavoratori, tutelare le comunità e garantire la sostenibilità economica del sistema agricolo senza dimenticare i piccoli produttori!
L’agricoltura sostenibile
Essa nasce come soluzione ai problemi ambientali provocati:
-dalla “rivoluzione verde”
- dai suoi metodi produttivi ad alto impatto ambientale (come l'uso di fertilizzanti chimici );
Il movimento mondiale verso l'agrigoltura sostenibile è stato definito “ la vera rivoluzione verde”,esso è stato chiamato cosi per evidenziare le differenze tra i due metodi produttivi.
Per reagire agli impatti ambientali delle moderne produzioni agricole e per poter rendere l’agricoltura più sostenibile, una delle soluzioni adottate è il ritorno ai tradizionali metodi di coltivazione, agricoltura biologica.
Essa si differenzia dagli altri metodi per molti aspetti:
-favorisce le risorse rinnovabili e il riciclo( restituisce al suolo i nutrienti presenti nei prodotti di rifiuto).
-Per il controllo delle malattie e degli insetti nocivi si rispettano i meccanismi naturali dell'ambiente e si evita l'impiego di fitofarmaci di sintesi, erbicidi, fertilizzanti, ormoni della crescita, antibiotici o manipolazioni genetiche. In alternativa , gli agricoltori biologici fanno ricorso ad una serie di tecniche che contribuiscono
al mantenimento degli ecosistemi e che riducono l'inquinamento.
L’agricoltura biologica fu creata e usata prima dei pesticidi e dei fertilizzanti chimici e per questo non è un sistema innovativo
In molti dei paesi del mondo la“rivoluzione verde” degli anni ‘60 non è arrivata, ancora oggi in quei paesi si coltiva in modo del tutto biologico!L’80% dei coltivatori dei paesi in via di sviluppo non dovrebbero cambiare in alcun modo i loro sistemi di produzione se decidessero di essere certificati “biologici”!
A parte questi paesi che producono biologico senza certificazione, l’agricoltura biologica è praticata nel monfdo in oltre 120 nazioni.
Attualmente sono coltivati a biologico circa 31 milioni di ettari da oltre 634 mila aziende agricole.
L'Oceania è i l continente con l’estensione maggiore di superfici coltivata biologicamente,poi seguita dall' America.
È anche possibile allevare in modo biologico: esistono degli impianti di acquacoltura biologici e anche degli allevamenti.
Quindi è possibile trovare sul mercato sia pesce biologico che carne e prodotti derivati del latte con la certificazione biologica.
da Alberta e Michela a. 2E
Seconda E vi. ricordo i compiti assegnati per domani
RispondiElimina1) tutti - diario settimanale alimentazione giornaliera
2) qual è il cibo di base in
GERMANIA. Gruppo Matteo
INDIA gruppo Alberta
STATI UNITI D'AMERICA gruppo Gianluca
PORTOGALLO gruppo Vasco
LA DIETA MEDITERRANEA gruppo Giuseppe
MESSICO gruppo Daniel
I PAESI NORDICI gruppo Alice
LA CUCINA ROMANA Alberto
3) quali sono le persone più vulnerabili... Ricerca! Tutti un po'
VASCO E FLAVIO
RispondiEliminaLa cucina portoghese è l'espressione dell'arte culinaria sviluppata in Portogallo, caratterizzata dalla storia del paese fatta di incontri con culture e tradizioni diverse. Oggi, grazie alle comunità portoghesi che vivono all'estero, è conosciuta nel resto del mondo.
Le zuppe, sono un primo fondamentale nella tradizione portoghese, e spesso formano da sole un pasto. I portoghesi, creano delle zuppe speziate e spesso accompagnate dal pane.
Un posto speciale nella cucina lusitana è occupato dal baccalà.
Per la maggior parte, il merluzzo bianco viene utilizzato essiccato e salato, come vuole la tradizione peschereccia portoghese del Nord Atlantico, che sviluppò questa tecnica prima dell'invenzione dei frigoriferi, permettendo al pesce di mantenersi più a lungo. Nonostante l'invenzione dei sistemi refrigeranti, la tecnica della salatura non è andata perduta, anche perché il baccalà è più dolce dopo la salatura.
Nella cucina portoghese si usa sia carne rossa, sia carne bianca. Alcuni piatti sono un insieme di carne e di pesce. Alcune carni vengono usate come addensanti per i dolci. La carne è anche usata per le zuppe e gli stufati.Il Cozido à portuguesa, che viene consumato in inverno, è uno dei piatti a base di carne più diffusi nel paese. Equivale un po' alla pietanza francese Pot au feu o a quella spagnola Cocido. La sua composizione dipende dalla fantasia del cuoco. Può essere di carne di manzo, di maiale, di carne di maiale salata, di prosciutto crudo, di piedi di maiale o di diversi tipi di enchidos.
Le verdure più comuni nella cucina portoghese sono i pomodori, i cavoli e le cipolle. Il contorno che accompagna molti piatti è un'insalata di pomodori, lattuga e cipolla, condita con olio d'oliva e aceto. Anche le patate e il riso sono molto usati. Molte sono le zuppe a base di verdure, come il Caldo verde.
In Portogallo esistono molti formaggi di latte di capra o di pecora, o entrambi, o di mucca. Il formaggio, accompagnato dal pane, o dalla frutta, viene servito per lo più come antipasto. Nelle altre ricette viene utilizzato poco.
Il pane, fatto con farina di grano o di mais, viene servito con molti piatti; per alcune zuppe è l'ingrediente principale. Un tipo di pane molto famoso è il Broa, fatto con farina di mais, che si ritrova su tutte le tavole portoghesi.
La cucina portoghese è dotata di una vasta gamma di dessert, torte e pasticcini. Molti di questi furono prodotti per la prima volta nei monasteri nel medioevo. Altri invece furono ideati e perfezionati dalle suore, tra il XVI e il XVIII secolo, che li vendevano per trarne profitto. La maggior parte dei dolci ha un fattore comune, la crema di uova, fatta con il tuorlo delle uova e lo zucchero come gli ovos moles de Aveiro I dolci vengono offerti ad ogni pasto, in particolare per la colazione e come spuntino pomeridiano.
VASCO & FLAVIO