Buona Pasqua

in primis ai miei alunni e alle loro famiglie...

Buona Pasqua a tutti quelli che "seguono" il nostro blog

http://blogtrotters-across-europe.blogspot.it

 agli amici eTwinners

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O.S.

Prime prove di registrazione 1

Caro/a    mio/a    Alunno/a

hai  iniziato le “prime prove di registrazione”  …  sul tuo laptop  ( parlo a chi non ha installato Audacity ) non mi pare che tu abbia avuto  problemi , ma se ne dovessi avere  basta contattarmi per email …   sarò presente anche durante le vacanze ... on line naturalmente!

Scrivo invece qui di seguito come inserire la registrazione vocale sulla slide ( qualcuno di voi me lo ha chiesto )

Nella slide (diapositiva) selezionata, basterà scegliere dal menu Inserisci > filmati e audio> riproduci brano cd audio,  clicca sul bottone >esegui ciclo continuo fino a interruzione!

Oppure, cominciando da capo,  seleziona  inserisci>filmati e audio>registra suono. La finestra di dialogo che compare , di semplicissimo utilizzo, consente di creare e nominare il file audio utilizzando il pulsante standard di registrazione. Dopo aver ultimato la registrazione, vediamo comparire, sulla diapositiva, la consueta icona del suono.

Nel caso specifico l’audio registrato viene attivato al passaggio del mouse come impostazione predefinita.

Per avviarlo in maniera automatica dobbiamo click are col destro sull’icona, selezionare Animazione personalizzata, e quindi selezionare dal menu che compare sulla destra la tendina Opzioni effetto. Dalla scheda intervallo è possibile così cambiare la voce Inizia : al clic del mouse

prova e fammi sapere

la tua prof

Vediamo ora quali sono le  regole  per una buona registrazione

ieri come oggi

-    Musica: sono presenti musiche? sono presenti stacchi musicali? dove sono collocati? c'è un sottofondo continuo? la musica ha inizio in un punto preciso? quale? qual è lo scopo della musica? è unico per tutto il brano? assolve a diverse funzioni? quali? il volume varia di livello? in quali punti? perché? che tipo di musica è suonata? da chi è suonata (orchestra, banda, singolo, duetto, ecc.)? c'è un ritmo? varia? ci sono elementi significativi in primo piano (suono improvviso di piatti e percussioni, un fischio, un gong, ecc.), dove sono collocati? qual è il loro scopo?

Nella sostanza immaginiamo di costruire una linea del tempo (timeline) e su questa linea inseriamo, ascoltando e riascoltando il brano proposto all'analisi, tutti gli elementi che lo costituiscono (voce, rumore, musica).

le regole per una buona registrazione
un click sopra per continuare a leggere

Vediamo ora come conoscere e impadronirsi della propria voce

Queste indicazioni sono fornite dal CLEMI, un centro di formazione del Ministero dell'Educazione nazionale francese, che ha una lunga esperienza di radio scolastica. (CLEMI, La radio media des jeunes en milieu scolaire et associatif, CLEMI, Paris, 2002, pag. 121 - 122. Traduzione di Alberto Pian).

e ora un click qui per continuare a leggere

Registra, riascolta, valuta e capisci quello che devi correggere!!

In classe,  dopo la pausa di Pasqua,  metteremo a confronto le “tue” registrazioni!!

Qui la mia registrazione "di prima mano" con Audacity …

discutibile? Sono sicura che tu farai meglio!

link audio prof

Buon lavoro

la tua prof

 

Narrativa per radio e ... noi!

 NARRATIVA PER RADIO

“I fumetti alla radio” sono un’iniziativa della RAI che collega radio, fumetti e Internet, i primi episodi riguardano Tex, Diabolik e Dylan Dog

 un click qui ...

I Radio Film http://www.radiofilm.it sono la trasposizione audio di un testo (di narrativa, teatro, fumettistico, ecc., per essere ascoltato da CD o da lettore mp3.

http://www.radiofilm.it

Anche i ragazzi della terza D hanno dato voce ad un breve fumetto ... vogliamo ascoltarli?

un click e ... vai!

“Qualunque nuovo veicolo di diffusione dell'informazione ha un impatto benefico dal punto di vista culturale, garantendo la pluralità delle voci e lo scambio delle idee... Blog e Podcasting si affiancano in un panorama mediale sempre più complesso e Internet è la grande arena che tiene tutto insieme." Alberto Pian

La sfida per tutti noi?

Le quattro operazioni che studieremo sono le seguenti:

1. Registrare l'audio

2. Applicare gli effetti e inserire i loop

3. Aggiungere i capitoli utilizzando i marcatori (inserire immagini, titoli dei capitoli e link a pagine Web)

4. Inviare il Podcast ai Web e pubblicarlo (oppure possiamo inviarlo a iTunes o semplicemente lo conserveremo nel disco rigido...)

ci vogliamo provare? andremo per gradi ...
 iniziamo con  "le prime prove di registrazione"...

i nostri dolci... capolavori

Questo è il cavallo pasquale di Mattia della prima D

lo ha fatto proprio lui con la sua mamma

volete saperne di più?

un click qui e... VAI !

clicca qui per la ricetta di Maria Pia

... ed ora la pupa di Giorgia della prima f

Anche Giorgia B. della classe prima d 

vi invia un dolcissimo ... pensiero

un click qui per la ricetta di Giorgia B.

da Giuseppe la ricetta del Fiadone

... anche Greta ha presentato la sua ricetta agli amici eTwinners

click here

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anche Marianna ha preparato il suo dolce di Pasqua

non lo ha fotografato ma vi assicura che era bellissimo e dolcissimo... un vero capolavoro!

ed infine Emanuele con il suo cavallo, il suo cuore e la sua colomba di Pasqua

augura a tutti ...

qui la ricetta di Emanuele

I fiadoni della pasquetta ... e non solo!

Fa piacere riscoprire le ricette tradizionali abbruzzesi e tradurle per i nostri amici eTwinners! Oggi  illustreremo  la ricetta per preparare i fiadoni, un piatto delizioso e stuzzicante in cui abbiamo una sfoglia che avvolge un ripieno a base di formaggi tradizionali.

Sono chiamati così perché, prima di infornarli,  sulla superficie del fiadone si fà un piccolo taglio che permette al ripieno di fare “fiato” durante la cottura e far fuoriuscire il buon profumo del ripieno.

 

Nel periodo pasquale vengono preparati in abbondanza perchè accompagnano spesso le scampagnate di pasquetta, il lunedì di Pasqua,  insieme a tutte le altre torte rustiche comode da portare negli zaini per la tradizionale  gita fuori porta con gli amici.

Ingredienti
Per la pasta
-  2 uova
-  1 bicchiere e mezzo di vino bianco
- 1 bicchiere di olio
- Un pizzico di saLE
- farina quanto basta per un impasto dalla giusta consistenza

Per il ripieno:
1 KG  di formaggio grattugiato (1/3 Parmigiano reggiano, 1/3 pecorino morbido, 1/3 rigatino che è un formaggio da grattugia di sola mucca )
1O uova
2 bustinE di lievito per torte salate

 

PROSEGUIRE COME NELLE FOTO…

 

Infornare e ... Buon appetito!

 

La pupa il cavallo e il cuore... dolci tipici della Pasqua

Si racconta che il dolce dalle forme tipiche veniva fatto in occasione del fidanzamento ufficiale della coppia: la famiglia della futura sposa regalava il cavallo alla famiglia del futuro sposo, mentre la famiglia dello sposo regalava la pupa.

 

Oggi sono dolci tipici della Pasqua: si è soliti mettere un uovo sodo incastonato nel mezzo della pupa o del cavallo : l’uovo è, secondo la tradizione pagana, il simbolo della  rinascita, della vita e dell’unione.

 

Tali dolci, insieme  ai fiadoni e al pane oggi fatto con aggiunta di formaggio grattugiato di pecora, sono anche legati alla tradizione cristiana dell’ultima cena quando Cristo spezzò il pane e lo distribuì agli apostoli.

La rottura del pane o del dolce simboleggia lo stesso gesto di amore e di solidarietà dell’evento cristiano.

La ricetta

ingredienti: 1 kg di farina, 800 gr di zucchero, 10/12 uova, 1 bicchiere di olio di oliva extra vergine, 3 bustine di lievito per dolci, ½ kg di mandorle triturate, cioccolato fondente a scaglie, la scorza grattugiata  di 1 limone e di 1 arancia, un bicchierino di Aurum, il liquore d’Abruzzo.

 

Preparazione: mischiare gli ingredienti disponendoli a fontana e in questa aggiungere le uova, l’olio extravergine, il liquore e il lievito.

Amalgamare fino ad ottenere una pasta omogenea che prenderà la forma desiderata.

Infornare a 180 gradi per circa mezz'ora  e 

… enjoy  your meal!

 

 

Buona Pasqua da studenti e insegnanti

Pasqua tra riti liturgici e tradizioni popolari in ABRUZZO

Durante la Settimana Santa in tutto l’Abruzzo  assistiamo ad antichi riti che hanno la forza di trasformare il pianto in preghiera e il dolore in fiduciosa speranza.

Molto suggestiva la benedizione dei ramoscelli di ulivo  che si svolge la Domenica delle Palme nei borghi abruzzesi: a Caldari, frazione di Ortona, la gente, dopo la messa, porta i ramoscelli di ulivo nelle proprie case e nelle proprie terre, come auspicio di pace e prosperità.

le foto



Mentre la Chiesa celebra i suoi riti liturgici quaresimali, il popolo tramanda le sue tradizioni. Così, per esempio, in diverse contrade dell’Abruzzo nel giorno di Giovedì Santo i cantori della Passione, “li passionire”, vanno in giro, per le case dei borghi e delle campagne, cantando “Lu ggiuveddi sante”. . Il canto, alternato tra due o piu’ cantori, è accompagnato per lo più da un organetto, “lu ddu botte”, ma spesso anche dalla fisarmonica e dal clarinetto.

un click qui per li passionire
all'Ospizio di Francavilla al Mare dove abbiamo fatto questa brevissima ripresa video

Assai comune è la Processione del Cristo Morto che si svolge la sera del Venerdì Santo nelle principali città e in numerosi altri borghi. Molto suggestivo il coro di Ortona.

un click qui

è un video preso da you tube- mi dispiace non abbiamo potuto farne uno noi!

Una delle rappresentazioni più singolari è quella nota come “La Madonna che scappa” o “La Madonna che corre in piazza” che si svolge la Domenica di Pasqua a Sulmona.

Lunedì di Pasqua sfilano i talami ad Orsogna. Posti su carri agricoli trainati da trattori, i Talami rappresentano episodi della Bibbia interpretati dagli abitanti del paese, immobili e vestiti in costume. Dietro di loro c'è un fondale affrescato, in cima al quale, sospesa davanti a una raggiera, una bimba impersona la Madonna. Il settimo Talamo è trasportato a spalla dagli Alpini.

breve ripresa video del IV ttalamo che arriva in piazza dalla sua cotrada



breve ripresa video dell arrivo del V talamo

i 6 talami aspettano l'arrivo del settimo ed ultimo talamo e
tutti si preparano per la sfilata finale

l'ultimo talamo è portato a spalla dagli Alpini 

Molte usanze e leggende  sono ancora attuali ma tante altre, purtroppo, sono ormai quasi dimenticate per i mutamenti avvenuti nella società ormai tecnologica e consumistica!

dai ragazzi del prolungato