tag:blogger.com,1999:blog-7091699416589472038.post6338211351954970931..comments2023-10-03T06:26:59.909-07:00Comments on Blogtrotters ... comunità di bloggers per una scuola in rete: I cistercensi - ricerca di Matteo prima fOrlanda Sanvitalehttp://www.blogger.com/profile/11511225975876923792noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7091699416589472038.post-18775636910558872932013-04-07T11:39:13.244-07:002013-04-07T11:39:13.244-07:00MARISTELLA 1d
Il monachesimo dopo San Benedetto
...MARISTELLA 1d<br /><br />Il monachesimo dopo San Benedetto<br /><br />Agli inizi dell'anno Mille la Chiesa attraversa un momento di corruzione dei costumi e nasce nelle coscienze religiose un forte desiderio di rinnovamento spirituale che parte proprio dai monasteri.<br /><br />La riforma di Cluny<br />Il monastero di Cluny, in Borgogna, fondato dall'abate Bernone nel 910 adotta la regola di S. Benedetto alle nuove esigenze di riforma dei costumi della Chiesa. I Cluniacensi si dichiarano sottomessi unicamente al papa e, in questo modo, si sottraggono all'autorità dei poteri locali: re, vescovo, feudatari.<br />Rapidamente Cluny diviene un modello tanto che all'inizio del XII secolo in Europa esistono ben 1000 monasteri.<br />Altri ordini monastici e movimenti riformatori.<br /><br />Per ritornare all'ideale di povertà del Vangelo nascono nel XI-XII secolo altri ordini che predicano la povertà assoluta.<br />A Chartreuse Francia è fondato nel 1084 l'ordine dei Certosini che vivono come eremiti in cellette separate dove pregano, mangiano, lavorano. Solo la preghiera viene fatta collettivamente.<br /><br />Nel 1098 l’abate Roberto dell'abbazia cluniacense di Molesme decide di ritirarsi a Citeaux dal latino "Cistercium" da cui prende il nome, l’ordine cistercense. In polemica con la ricchezza dei Cluniacensi, egli richiama i monaci all'osservanza della regola di S. Benedetto, rivalutando la carità e il lavoro manuale. Da questa iniziativa nasce l'ordine dei Cistercensi che si dedicano al dissodamento delle terre incolte e alla bonifica delle terre paludose. Fra i cistercensi è famoso S. Bernardo di Chiaravalle (Chairvaux Francia). <br /><br />I Cistercensi hanno una diffusione enorme: alla metà del XII secolo esistono 350 abbazie, alla fine del secolo se ne contano 530. Con il passar del tempo i monasteri cluniacensi diventano molto ricchi in seguito alle varie donazioni e per questa loro eccessiva ricchezza vengono criticati.<br />Il monachesimo<br /><br />Il monachesimo rappresenta, durante le invasioni barbariche, nei tempi sanguinosi delle lotte fra feudi, nell'epoca delle carestie e delle epidemie un fenomeno non solo religioso, ma anche sociale e culturale.<br /><br />I monasteri furono per secoli i soli luoghi, dove si conservava un barlume di vita civile, si teneva una scuola, si trascrivevano gli antichi testi della cultura romana e greca, si riparavano e si riproducevano attrezzi e suppellettili della passata età, si conservavano i documenti legali, si redigevano gli atti anagrafici, quelli riguardanti la compravendita dei terreni, agli affitti, agli obblighi feudali. Nell'Alto Medioevo pochissimi sapevano leggere e scrivere ed erano in buona parte monaci.<br /><br />I monasteri divennero anche degli importantissimi luoghi di produzione economica: ciò non solo li rendeva autosufficienti, ma permetteva di mantenere i poveri, di gestire gli ospedali, di dare ricovero ai viandanti e di curare i malati.<br /><br /><br /><br />Orlanda Sanvitalehttps://www.blogger.com/profile/11511225975876923792noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7091699416589472038.post-64863391142468369312013-04-07T11:27:33.709-07:002013-04-07T11:27:33.709-07:00Alberta C. prima f
I Cistercensi
L'ordine c...Alberta C. prima f<br /><br />I Cistercensi <br /><br />L'ordine cistercense diventò grazie a Bernardo Di Chiaravalle, fondatore e animatore del monastero di Citeaux in Francia, il movimento monastico più esteso dell'Occidente medievale. <br /><br />Lo scopo di questo nuovo ordine era quello non di imporre una nuova regola ma di "restaurare" quella antica di Benedetto da Norcia, ora et labora. Essa era formata su due capisaldi: il lavoro diretto dei monaci e la centralità dell'Ufficio divino.<br /><br /> Dopo la diffusione continentale voluta dai carolingi, l'ordine benedettino aveva visto aumentare il proprio prestigio e la propria ricchezza grazie alle donazioni dei potenti. <br /><br />Nell'inquetudine riformatrice del XI secolo si avvertì il bisogno del recupero di una spiritualità antica che non fosse però la liturgia di Cluny ma quella che aveva animato la Chiesa militante. <br /><br />Un monastero cistercense era formato principalmente da cinque strutture: il luogo di preghiera (oratorium), il luogo dove dormire (dormitorium), quello dove mangiare (refectorium), una foresteria dove ricevere gli ospiti (cella hospitum) e una portineria (portaria). Questi edifici si trovano attorno al chiostro, il cuore del monastero. <br /><br />Lo scriptorium, il luogo dove vengono copiati (a mano) i testi sacri e profani viene collocato nell'area orientale, dedicata alle attività intellettuali.<br /><br /> <br />Il chiostro è il luogo dove i monaci passano il loro tempo libero a leggere.<br /><br />ALBERTA C. 1F <br />Orlanda Sanvitalehttps://www.blogger.com/profile/11511225975876923792noreply@blogger.com